Inaugurato il nuovo blocco del Pronto Soccorso all'ospedale Dono Svizzero di Formia

Inaugurato il nuovo blocco del Pronto Soccorso all’ospedale Dono Svizzero di Formia

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Inaugurato il nuovo blocco del Pronto Soccorso all'ospedale Dono Svizzero di Formia - Gaeta.it

Il Pronto Soccorso dell’Ospedale Dono Svizzero di FORMIA ha una nuova veste. Questa mattina, infatti, è stato ufficialmente inaugurato il nuovo blocco centrale, un’attesa realizzazione che rappresenta un balzo in avanti nella sanità locale. La commissaria straordinaria Sabrina Cenciarelli aveva anticipato poche giorni fa la conclusione dei lavori, durante una visita a LATINA in compagnia del Presidente della Regione LAZIO, Francesco Rocca. L’intento era quello di inaugurare la struttura prima dell’arrivo di Ferragosto, un periodo critico che richiede un pronto soccorso efficiente.

Il progetto di ristrutturazione: fasi di realizzazione

Le prime fasi dei lavori

I lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso di Formia sono stati suddivisi in tre fasi. La prima fase, avviata il 17 aprile 2024, ha visto un intervento significativo sull’area esistente, con un progetto di ristrutturazione e ampliamento dei locali già presenti. Un investimento complessivo pari a 1.385.920,60 euro, totalmente finanziato attraverso fondi di bilancio messi a disposizione dal presidente della Giunta Regionale del Lazio. La progettazione ha incluso la creazione di una nuova sala triage e un’area di emergenza dedicata, ottimizzando il layout per migliorare l’efficienza delle operazioni giornaliere.

Nuovi spazi e attrezzature

Il nuovo pronto soccorso vanta una sala emergenze di maggiori dimensioni, arricchita di tre postazioni dedicate al codice rosso, ognuna realizzata per facilitare le manovre di rianimazione. Le postazioni sono dotate di colonna verticale con gas medicali, carrelli di emergenza e attrezzature standard, rendendo l’ambiente idoneo a gestire casi critici senza interruzioni. Ulteriori modernizzazioni comprendono la sala dedicata ai codici arancione e azzurro, munita di sette postazioni monitorate e sistema di trasmissione telematica per l’ECG direttamente in cardiologia.

Gli spazi sono stati pensati anche per una migliore accoglienza dei pazienti, con stanze destinate alla registrazione e altre per i pazienti in attesa di esito. Tutte le aree sono climatizzate e progettate per garantire comfort e sicurezza, con letti monitorati e carrelli per emergenze prontamente disponibili.

Avanzamento delle fasi 2 e 3

Progettazione e impegni futuri

Le fasi successive dei lavori si concentrano su ulteriori miglioramenti dell’ospedale, inclusi l’adeguamento dei percorsi per pazienti Covid e la creazione di una camera calda. È previsto anche l’attivamento di posti letto di terapia sub-intensiva, per un costo stimato di 1.130.986,06 euro. Questi interventi mirano a garantire un’accoglienza migliore per i pazienti affetti da infezioni, con locali specificamente attrezzati e sistemi di aerazione avanzati.

Focus su emergenze infettivologiche

Il nuovo blocco sarà equipaggiato anche con una camera dedicata agli accessi infettivologici, completa di sala triage, sala visita e camera di isolamento per i pazienti, garantendo massima sicurezza per le patologie infettive. Una zona filtro renderà il percorso dei pazienti più sicuro, separando i flussi sporchi da quelli puliti e migliorando la gestione delle emergenze infettive. In aggiunta, una stanza dedicata al “codice rosa” sarà istituita per affrontare eventuali emergenze legate a violenze di genere, assicurando uniformità alle normative vigenti.

Proroghe negli investimenti e sinergie istituzionali

Il commissario Cenciarelli ha sottolineato l’importanza della collaborazione fra istituzioni e tecnici che ha reso possibile questo traguardo. Il progetto non si limita alla sola apertura del Pronto Soccorso ma prevede l’uso di risorse future attraverso il PNRR e il Giubileo 2025, elementi che potranno apportare ulteriori fondi e progetti per il miglioramento della sanità nel Sud Pontino. La definitiva conclusione delle fasi 2 e 3 è attesa con interesse, poiché rappresenta un passo cruciale per rispondere adeguatamente alle esigenze sanitarie della comunità.

  • Elisabetta Cina

    Elisabetta è una talentuosa blogger specializzata in attualità, con un occhio critico sui temi caldi del momento. Laureata in comunicazione, ha trasformato la sua passione per il giornalismo in una carriera online, creando un blog di successo che esplora e discute le ultime tendenze in politica, società e cultura. Conosciuta per il suo approccio analitico e la capacità di sintesi, Elisabetta attira lettori che cercano una prospettiva affilata e ben informata sugli eventi mondiali. Attraverso il suo blog, offre non solo notizie, ma anche approfondimenti e riflessioni che stimolano il dialogo e la comprensione.

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