Il DEA di II livello di Latina ha recentemente aperto le porte a un nuovo Reparto di Cardiologia e a una Sala Angiografica all'avanguardia, un investimento significativo in materia di salute pubblica. L'evento, avvenuto alla presenza di numerose autorità locali, segna un ulteriore passo per potenziare i servizi sanitari nella regione, con un focus specifico sulle emergenze cardiologiche.
Inaugurazione con importanti autorità locali
Il significato della presenza istituzionale
Questa mattina ha avuto luogo la cerimonia di inaugurazione del nuovo Reparto di Cardiologia e della Sala Angiografica del DEA di Latina, alla quale hanno partecipato importanti esponenti istituzionali. Tra questi, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, che detiene anche la delega alla Sanità, la commissaria straordinaria della ASL di Latina, Sabrina Cenciarelli, e il direttore della UOC di Cardiologia ed Emodinamica, Francesco Versaci. L'evento è stato arricchito dalla presenza della prefetta di Latina, Vittoria Ciaramella, e della sindaca Matilde Celentano, insieme a numerosi consiglieri regionali e rappresentanti politici di vari partiti.
La cerimonia ha messo in evidenza l'importanza di queste nuove strutture per il sistema sanitario locale. Rocca ha rassicurato che non intende cedere la delega alla Sanità, sottolineando l'importanza di un'adeguata gestione delle risorse e di trasparenza nei concorsi per assunzioni.
Dettagli sulle nuove strutture
Il nuovo Reparto di Cardiologia è stato progettato per ospitare 22 posti letto, di cui due dedicati all'isolamento, tutti dotati di monitoraggio telemetrico che garantisce un controllo continuo sui pazienti. Queste tecnologie avanzate rappresentano un valore aggiunto per la gestione delle patologie cardiache, in particolare per l'assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco, una problematica frequente negli accessi al pronto soccorso.
Oltre a ciò, la nuova Sala Angiografica è destinata a potenziare le operazioni correlate a patologie ischemiche e specifiche per l'implantazione di defibrillatori e pacemaker. La commissaria Cenciarelli ha enfatizzato l'importanza della telemedicina, che consente il monitoraggio remoto dei pacemaker e dei defibrillatori, con un'offerta innovativa per gli ecocardiogrammi a domicilio.
Performance eccellenti del centro cardiologico di Latina
Riconoscimenti a livello regionale e nazionale
Il professore Francesco Versaci ha presentato i risultati del Programma Regionale di Valutazione degli Esiti degli Interventi Sanitari del 2023, evidenziando come il centro cardiologico del Goretti di Latina sia al primo posto nel Lazio e in Italia per il trattamento degli infarti miocardici acuti entro i 90 minuti, raggiungendo una media del 81%. Questo risultato eccezionale sottolinea la qualità dei servizi forniti e l’efficienza nell'intervento tempestivo su pazienti critici.
Nel corso del 2023, il reparto ha eseguito 577 angioplastiche primarie, un incremento rispetto ai 519 trattamenti effettuati nel 2022. Anche il primo semestre del 2024 ha mostrato un trend positivo, con già 288 trattamenti completati. Questi dati non solo confermano la competenza del personale, ma anche l'efficacia delle innovazioni introdotte nella struttura.
L'importanza del supporto istituzionale
Commentando l'importanza della nuova struttura, la prefetta Ciaramella ha espresso soddisfazione per il progetto che rappresenta un'ulteriore garanzia per la salute dei cittadini. La sindaca Matilde Celentano ha rimarcato come il Goretti si confermi un'eccellenza nel panorama sanitario locale, ribadendo l'importanza della cooperazione tra la ASL di Latina e i servizi di emergenza come Ares 118.
Grazie a un sistema di comunicazione avanzato, i dati dei pazienti vengono trasmessi in tempo reale dall'ambulanza all'ospedale, consentendo un accesso diretto alla sala di Emodinamica non passando per il pronto soccorso.
Il futuro della cardiologia nel Lazio
Innovazioni in arrivo
Il presidente Francesco Rocca, nel suo intervento finale, ha fatto riferimento alla necessità di implementare un nuovo atto aziendale per rafforzare l'ospedale di Latina come DEA di II livello. Ha ribadito l'importanza di una futura realizzazione della cardiochirurgia per servire adeguatamente un bacino di 600.000 abitanti. Questa visione si accompagna all'impegno di approntare nuove strutture ospedaliere e migliorare la risposta del sistema sanitario alle emergenze.
In aggiunta, è stata registrata la presenza di una delegazione di operatori del 118, attualmente in stato di agitazione, che mette in luce le sfide persistenti affrontate dai servizi d'emergenza sanitaria.
Il nuovo Reparto di Cardiologia e Sala Angiografica rappresentano quindi un passo cruciale verso il miglioramento complessivo della sanità pubblica nel Lazio, con l’obiettivo di garantire assistenza di qualità ai cittadini e affrontare con efficacia le patologie cardiologiche emergenti.
