Il porto di Barcellona ha visto un’importante novità nel settore crocieristico con l’approdo della nave Fantasia, la quale ha segnato l’avvio operazionale del nuovo terminal crociere di Msc. Questo traguardo rappresenta non solo un passo significativo per Msc Crociere, ma anche per l’economia locale e il turismo della città catalana, già ben consolidati nel panorama internazionale. Sebbene attualmente si tratti di un’anticipazione della cerimonia ufficiale, prevista per i prossimi mesi, il terminal si preannuncia come un polo di attrazione per le navi da crociera e i turisti di tutto il mondo.
Investimento e progettazione del terminal
Annunciato nel 2021, il nuovo terminal crociere rappresenta un investimento di circa 33 milioni di euro, finalizzato a potenziare l’infrastruttura del porto. Progettato dall’architetto spagnolo Ricardo Bofill, il terminal si estende su una superficie complessiva di 11.670 metri quadrati, configurandosi come uno degli impianti più moderni del settore. Questa struttura è dotata di impianti per l’alimentazione a terra delle navi, una novità fondamentale per l’ecosostenibilità, e prevede operazioni di bunkeraggio di Gas Naturale Liquefatto , essenziale per le navi più avanzate e rispettose dell’ambiente.
La progettazione del terminal include spazi ampi e luminosi, volti a garantire una positiva esperienza di imbarco e sbarco per i passeggeri. Con questa nuova infrastruttura, Msc mira a elevare gratuitamente la qualità dell’accoglienza, offrendo anche servizi utili per il relax dei turisti, promuovendo la città di Barcellona come meta privilegiata per le crociere nel Mediterraneo.
Servizi e capacità del nuovo terminal
Il terminal è progettato per gestire in modo fluido il crescente numero di passeggeri delle crociere Msc e del brand di lusso Explora Journeys. Con la sua capacità di operare con navi di diverse dimensioni, rappresenta un’opportunità significativa per il turismo locale, in grado di attrarre flussi di visitatori sia per crociere a lungo termine che per soggiorni brevi.
L’apertura del terminal risponde ad una domanda sempre crescente da parte dei viaggiatori, attratti dalla possibilità di esplorare le meraviglie del Mediterraneo. Le compagnie crocieristiche, in particolare Msc, hanno puntato su questa nuova struttura per ottimizzare i propri servizi, proponendo pacchetti esclusivi e tariffe competitive. Questa strategia non solo innalza la qualità dell’offerta turistica, ma stimola anche l’economia locale, che beneficia della presenza di turisti intenti a esplorare le bellezze della capitale catalana.
Aspetti ecologici e sostenibilità
L’introduzione del Gnl per il bunkeraggio rappresenta un passo importante verso la sostenibilità nel settore delle crociere. Infatti, l’utilizzo del Gas Naturale Liquefatto consente una riduzione considerevole delle emissioni inquinanti, un aspetto sempre più cruciale nell’attuale contesto ambientale. Msc, leader nel settore crocieristico, ha dimostrato un impegno costante nel perseguire obiettivi di sostenibilità, implementando tecnologie innovative e sistemi avanzati di gestione energetica per le proprie flotte.
In un’epoca in cui il viaggiatore è sempre più consapevole delle proprie scelte e del loro impatto sull’ambiente, l’adozione di pratiche ecologiche si traduce in una richiesta in aumento, tanto da spingere le compagnie di crociera a investire in risorse e tecnologie ecocompatibili. La struttura barcellonese, dunque, si posiziona non solo come un punto di partenza per meravigliosi itinerari, ma anche come esempio di come il settore possa evolvere in termini di responsabilità ambientale.
Con la prospettiva di inaugurazioni e eventi speciali previsti nei prossimi mesi, il nuovo terminal di Barcellona si appresta a diventare un elemento fondamentale nel panorama delle crociere del Mediterraneo, promuovendo esperienze di viaggio indimenticabili per i visitatori e contribuendo all’economia della città.