Nel cuore di Roma, all’interno del Parco di Villa Borghese, è stata svelata “Love “, un’opera in situ ideata dagli artisti scozzesi Ross Birrell e David Harding. Questa installazione artistica, lunga 100 metri, si estende in prossimità della Loggia dei Vini, recentemente restaurata. La creazione non solo abbellisce il parco, ma invita anche i visitatori a immergersi nella bellezza delle parole della ‘Vita nuova‘ di Dante, offrendone un’esperienza visiva e contemplativa nel dualismo tra l’italiano e l’inglese.
Un cammino attraverso i versi di Dante
Il sentiero pavimentato segue un percorso scenografico tra gli alberi, partendo dal cancello di via dell’Uccelliera, che si affaccia sulla Galleria Borghese. Ogni mattone è impreziosito da citazioni tratte da uno dei testi più celebri del poeta fiorentino. Il tema principale ruota attorno all’amore di Dante per Beatrice, una figura simbolica che rappresenta un ideale di amore divino. Combinando arte e letteratura, gli artisti sono riusciti a creare un’atmosfera di riflessione e serenità , stimolando una connessione profonda con la poesia di Dante.
L’inaugurazione di questo sentiero è parte di una crescita continua del patrimonio artistico della città , che intende non soltanto celebrare la cultura romana, ma anche rendere omaggio a una delle figure più importanti della letteratura italiana. In un periodo storico caratterizzato da sfide e cambiamenti, la riscoperta di Dante diventa un modo per rivitalizzare l’interesse verso la tradizione letteraria.
Lavinia: un progetto d’arte contemporanea
L’installazione “Love ” si inserisce all’interno del progetto “Lavinia“, un’iniziativa ambiziosa curata da Salvatore Lacagnina e sostenuta da Ghella. L’obiettivo di “Lavinia” è quello di onorare la pittrice seicentesca Lavinia Fontana, una figura significativa nel panorama artistico italiano, e di incoraggiare un dialogo tra arte contemporanea e storia. La Loggia dei Vini, costruita per volontà del cardinale Scipione Borghese tra il 1609 e il 1618, offre un contesto prezioso per ospitare queste installazioni moderne.
Il restauro della Loggia dei Vini ha rivelato splendide decorazioni e affreschi, trasformandola in uno spazio versatile, utilizzato per eventi e riunioni estive. La celebrazione della storia e della cultura è l’anima di questo progetto, che è iniziato con opere di artisti come Enzo Cucchi, Piero Golia, e Monika Sosnowska. Quest’ultimo sentiero “parlante” non solo funge da completamento delle installazioni già esposte, ma contribuisce anche ad arricchire l’offerta culturale della capitale.
Accessibilità e visibilità dell’opera
Il sentiero “Love” sarà aperto al pubblico anche durante i lavori di restauro della Loggia, previsto per febbraio. Questa scelta garantisce che i visitatori possano continuare a vivere l’esperienza artistica anche durante i lavori, rendendo il progetto accessibile a tutti. I visitatori potranno osservare le opere della Loggia dei Vini gratuitamente dal 23 al 26 gennaio, dalle 9 alle 17, un’opportunità da non perdere per immergersi nel patrimonio culturale romano.
La fusione tra poesia e arte visiva si dimostra un mezzo potente per invitare il pubblico a riflettere, assaporare e vivere la bellezza della cultura. L’installazione di Birrell e Harding si propone di essere un punto di riferimento non solo per gli amanti dell’arte, ma anche per chi desidera avvicinarsi alla grande tradizione letteraria italiana in un contesto unico come il Parco di Villa Borghese.
Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2025 da Marco Mintillo