L'Università di Macerata ha avviato il 735° anno accademico 2024-2025, focalizzandosi sul tema cruciale de "Il Valore della Nostra Università Europea". Durante la cerimonia di inaugurazione, il rettore John Mc Court ha sottolineato l'importanza di sviluppare un modello educativo innovativo, che possa contribuire alla crescita personale e professionale degli studenti, preparando così le nuove generazioni a un futuro prospero e impegnato.
Celebrazione dell'anno accademico: un evento significativo
La cerimonia di apertura si è svolta in un'atmosfera di festa e aspettativa, iniziando con il tradizionale corteo attraverso il centro storico fino a giungere al Teatro Lauro Rossi, dove una folta platea di studenti, docenti e autorità civili e religiose ha dato vita a un momento di grande rilevanza. Sotto la regia del rettore, è stata ribadita l'importanza di agire come comunità accademica per affrontare le sfide del futuro. Durante il suo discorso, Mc Court ha citato le parole del premio Nobel Seamus Heaney, suggerendo che il compito dell’università è "muovere le menti e accendere nuovi significati", ponendo così l'accento sull'importanza del pensiero critico e della formazione intellettuale.
Ruolo della città e delle istituzioni
La cerimonia ha visto la partecipazione attiva del sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, che ha offerto il saluto della città, esortando alla cooperazione tra università e istituzioni locali. "Dobbiamo lavorare insieme per creare una città campus", ha dichiarato Parcaroli, sottolineando l'importanza di un ambiente accogliente che possa stimolare l'apprendimento e la crescita degli studenti. La collaborazione tra università, comune e regione è vista come fondamentale per garantire che gli studenti possano beneficiare di un percorso di studio ricco e stimolante.
Il governatore Francesco Acquaroli ha ribadito il sostegno della Regione, evidenziando come l'Università di Macerata rappresenti un pilastro per lo sviluppo culturale e sociale del territorio, affermando: "Le università hanno un ruolo centrale nella formazione del capitale umano, essenziale per la competitività della nostra società".
L'internazionalizzazione come obiettivo
Un focus importante dell'anno accademico sarà l'internazionalizzazione, un aspetto trattato dalla delegata del rettore, Benedetta Barbisan, che ha evidenziato come l’Università di Macerata stia lavorando per diventare sempre più accessibile e attraente a livello internazionale. Grazie alla rete Erua, che comprende altri sette atenei europei, l'università si impegna a creare uno spazio accogliente per gli studenti di diverse nazionalità. Tra i membri dell’alleanza figurano istituzioni di prestigio come l'Università di Parigi 8 e l'Università dell'Egeo, offrendo così opportunità di scambio e collaborazione su temi legati alle scienze sociali e umanistiche.
Questa alleanza non solo aumenta la visibilità internazionale dell'Università di Macerata, ma permette anche un arricchimento reciproco attraverso la condivisione di buone pratiche nei settori dell'insegnamento, ricerca e gestione amministrativa. Il rettore ha espresso fiducia nel fatto che la partecipazione attiva di comunità accademica e studenti porterà al successo di questo prestigioso progetto.
Capitale umano: la sfida principale
Il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, ha chiuso i suoi interventi con un forte richiamo all’importanza del capitale umano, affermando che ogni investimento in infrastrutture e tecnologie deve necessariamente passare attraverso la valorizzazione delle persone. "La formazione è fondamentale per garantire che il nostro territorio e le nostre imprese restino competitivi", ha dichiarato, incoraggiando una sinergia tra università e territorio per costruire un futuro solido e prospero.
Acquaroli ha rimarcato come l’Università di Macerata, con i suoi 735 anni di storia, abbia avuto un impatto significativo sullo sviluppo culturale e sociale della regione, sottolineando l’intenzione della Regione di sostenere attivamente il progresso dell'ateneo e dei suoi studenti. Con instancabili sforzi, docenti e studenti sono al centro di una missione che mira a fare di Macerata un punto di riferimento nella formazione culturale e professionale in Italia e in Europa.
Ultimo aggiornamento il 12 Settembre 2024 da Donatella Ercolano
