Lunedì 23 ottobre, alle 10:30, presso l’Istituto Comprensivo “Toti-Borsi-Giurleo” in via Cupa San Pietro, nel quartiere di Ponticelli a Napoli, avrà luogo l’inaugurazione di un murales realizzato dall’artista Alex Shot in collaborazione con gli studenti dell’istituto. Questa iniziativa non si limita a un’opera d’arte, ma rappresenta un forte messaggio di rinascita in memoria di Santo Romano, tragicamente scomparso a causa della violenza criminale.
Il murales: un tributo a Santo Romano
Questo murales dedicato a Santo Romano è un atto di memoria che va oltre il semplice ricordo. La donazione dell’imprenditore Bartolomeo Impegno ha reso possibile la creazione dell’opera, sottolineando così un percorso di impegno nella lotta contro le ingiustizie. Impegno, noto per la sua battaglia contro il racket, ha anche sostenuto vari patti antiracket grazie alla collaborazione con Sos Impresa, un’associazione attiva nella promozione della legalità.
L’opera d’arte, che raffigura un arcobaleno e bambini giocosi, non è soltanto un omaggio a una vita spezzata, ma un simbolo di speranza per la comunità. Non è giusto dimenticare che è un invito a sognare un f futuro libero da paure e violenze. Il cuore centrale dell’opera, che omaggia Santo, rappresenta l’amore e l’impegno necessari per costruire una comunità migliore.
Un evento che unisce la comunità
All’inaugurazione del murales saranno presenti vari rappresentanti della comunità, tra cui la mamma di Santo Romano, la dirigente scolastica Chiara Schiavo e una selezione di alunni che hanno partecipato attivamente alla realizzazione dell’opera. Anche i dirigenti di Sos Impresa Rete per la Legalità saranno al fianco della comunità, avendo seguito e coordinato l’iniziativa dall’inizio.
La presidente di Sos Impresa, Anna Ferrara, ha espresso un sentito ringraziamento a Bartolomeo Impegno e alla comunità scolastica per il sostegno a questo progetto. Ha sottolineato l’importanza di trasformare esperienze dolorose in simboli di speranza e cambiamento per il quartiere, evidenziando come il murales rappresenti un punto di partenza per la riqualificazione sociale e culturale dell’area.
L’importanza educativa dell’iniziativa
La dirigente scolastica, Chiara Schiavo, ha condiviso come l’iniziativa offra ai giovani partecipanti non solo un’opportunità di espressione artistica, ma anche una significativa lezione di vita. Per molti ragazzi che vivono in periferia può sembrare che il cambiamento sia irraggiungibile. Tuttavia, con collaborazioni come questa, i giovani possono sperimentare in prima persona come impegno e creatività possano realizzare trasformazioni significative. Schiavo ha enfatizzato che anche piccoli gesti possono generare simboli duraturi di speranza e unità.
In questo contesto, Bartolomeo Impegno ha ribadito la necessità di supportare iniziative che promuovono cultura e bellezza come metodo di contrasto alla criminalità. Ha affermato che il murales deve essere visto come un atto di coraggio e un esempio di come tutti possano contribuire a un cambiamento positivo.
Messaggi di speranza e rinascita per il futuro
Il murales rappresenta dunque non solo un tributo a Santo Romano, ma anche un’opportunità per l’intera comunità di Ponticelli di riscoprire il valore dell’unità e della bellezza. Attraverso impegni collettivi, l’arte diventa un agente di cambiamento, capace di suscitare riflessioni importanti e di stimolare il desiderio di un futuro migliore. Le immagini straordinarie di bambini e l’arcobaleno disegnati sul muro saranno un promemoria costante per tutti sul diritto di ogni giovane a crescere in un ambiente sicuro e protetto.
Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2025 da Sara Gatti