Napoli si rinnova con l’apertura di nuovi e affascinanti spazi presso Palazzo Reale, ampliando l’offerta culturale della città.
Il Belvedere: Vista Panoramica sul Golfo di Napoli
Sul tetto del Palazzo Reale sorge il Belvedere, che regala una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli. L’incantevole panorama si estende fino al Molosiglio, offrendo una prospettiva unica da scoprire.
Un Percorso Esclusivo nel Torrino del Belvedere
Un percorso insolito attraverso i sottotetti conduce al torrino del Belvedere, una struttura del 1837 mai aperta al pubblico prima d’ora. A partire da settembre, il torrino sarà parte integrante dei percorsi guidati offerti dal Palazzo Reale, arricchendo l’esperienza dei visitatori.
Museo della Fabbrica: Storia e Installazioni Coinvolgenti
Al pianterreno trova sede il Museo della Fabbrica, dedicato a narrare la storia del Palazzo attraverso opere, installazioni audiovisive, modelli 3D e ricreazioni coinvolgenti. Questo spazio costituisce un’introduzione ricca di dettagli alla visita dell’Appartamento di Etichetta e dell’intero complesso monumentale.
Mostra “Quattro Secoli di Storia” nella Galleria del Genovese
La mostra temporanea “Quattro secoli di storia: la fabbrica di Palazzo Reale” è allestita nella suggestiva Galleria del Genovese al piano nobile fino al 3 settembre. Attraverso opere d’arte che documentano l’evoluzione storica del Palazzo, i visitatori possono immergersi in un viaggio affascinante nel passato.
Nuovo Ingresso e Accogliente Area nel Cortile d’Onore
L’architetto Giovanni Francesco Frascino ha curato il progetto del nuovo ingresso del Palazzo Reale, che include una moderna biglietteria, un guardaroba e un’ampia area di accoglienza e informazione. Questa struttura si integra perfettamente con l’ingresso principale di Piazza del Plebiscito, facilitando l’accesso ai visitatori.
Il Cortile d’Onore Come Polo Culturale e Luogo di Incontro
Grazie ai nuovi spazi museali e all’area accoglienza, il Cortile d’Onore si trasforma in un vibrante centro culturale aperto alla città. Questo luogo diventa non solo un punto di riferimento per eventi culturali, ma anche un punto d’incontro per residenti e turisti desiderosi di scoprire la storia e l’arte di Napoli.