L’emergenza incendi sta colpendo duramente le aree boschive della Campania, in particolare nel Parco Regionale del Matese. Due distinti incendi hanno coinvolto le località di San Gregorio Matese e Letino, con danni significativi a boschi protetti e terreni agricoli. Le forze dell’ordine stanno indagando per scoprire le cause di questi eventi distruttivi.
Intervento dei Carabinieri Forestali a San Gregorio Matese
Dettagli dell’incendio a “Tre Fontane – Lago Matese”
Nel pomeriggio di ieri, i militari dei Nuclei dei Carabinieri Forestale di San Gregorio Matese e Alife sono intervenuti in seguito a un incendio boschivo che ha interessato un’area nella località montana nota come “Tre Fontane – Lago Matese”. Le fiamme hanno iniziato a propagarsi nel bosco di faggio di alto fusto, una delle risorse naturali più preziose della zona. Gli incendi boschivi, soprattutto in questo periodo dell’anno, possono avere effetti devastanti non solo sull’ambiente ma anche sulla fauna selvatica locale.
Il primo allerta sul campo ha rivelato che l’incendio era partito da un camper parcheggiato, il quale è stato completamente avvolto dalle fiamme. Successivamente, il fuoco si è diffuso al limitrofo campo coltivato a fieno, aggravando ulteriormente la situazione. I carabinieri hanno proceduto al sequestro dei resti del camper, considerando questi come elementi prova fondamentali per le indagini in corso sul reato di incendio boschivo.
L’intervento antincendio e i danni stimati
Il fuoco è stato domato grazie all’intervento tempestivo di un elicottero regionale antincendio che ha effettuato ben 32 lanci d’acqua. Anche una squadra di volontari del “Sos Radiosoccorso di Capua” ha partecipato attivamente alle operazioni di spegnimento. Le prime stime indicano che l’incendio ha devastato un’area complessiva di circa 30.000 metri quadrati, di cui 20.000 mq di bosco e 10.000 mq di terreni pascolivi. Le autorità locali e gli esperti ambientali stanno ora monitorando l’area per valutare il danno ecologico a lungo termine.
Secondo incendio in comune di Letino
Situazioni simili e il lavoro dei Carabinieri Forestali
Nonostante l’emergenza di San Gregorio Matese, i carabinieri forestali del Nucleo di Letino sono stati chiamati a intervenire su un altro incendio. Questo nuovo evento ha avuto luogo nella località nota come “Serramonte”, nel comune di Letino, dove le fiamme hanno danneggiato una superficie di circa 2.000 mq di terreno utilizzato per il pascolo. L’importanza di proteggere le zone agricole e boschive è essenziale, sia dal punto di vista ecologico che economico per le comunità locali.
Anche in questo caso, si stanno conducendo accertamenti per capire le cause e risalire agli autori dell’incendio, evidenziando l’impegno delle autorità nel contrastare questi eventi dannosi. La frequenza di incendi simili solleva preoccupazioni su responsabilità e prevenzione, rendendo cruciale il lavoro delle Forze dell’Ordine e degli esperti in protezione civile.
L’importanza della prevenzione
Rispondere a incendi di tale portata è un compito complesso e impegnativo. Le autorità fanno appello alla cittadinanza affinché siano sempre vigili, segnalando comportamenti sospetti e contribuendo a salvaguardare il patrimonio naturale della Campania. Gli incendi boschivi non solo minacciano gli ecosistemi ma anche il modo di vivere delle popolazioni locali che dipendono dalle risorse naturali.
Fino a quando non verranno identificate le cause di questi eventi, i militari continueranno a monitorare la situazione. L’auspicio è che queste emergenze possano servire come catalizzatori per una maggiore consapevolezza e per l’adozione di misure più incisive nel campo della prevenzione e della protezione ambientale.