Incendio a Cinecittà: assessore e direttore della Protezione Civile visitano i feriti all'Ospedale Sant'Eugenio

Incendio a Cinecittà: assessore e direttore della Protezione Civile visitano i feriti all’Ospedale Sant’Eugenio

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Incendio a Cinecittà: assessore e direttore della Protezione Civile visitano i feriti all'Ospedale Sant'Eugenio - Gaeta.it

Il 22 agosto 2024 segna un giorno cruciale per la città di Roma, a seguito di un grave incidente che ha coinvolto quattro operatori, coinvolti in un incendio a Cinecittà. Alle 11:30, l’assessore al Bilancio e all’Agricoltura, Giancarlo Righini, su delega del presidente della Regione, Francesco Rocca, insieme al direttore della Protezione Civile regionale, Massimo La Pietra, si recheranno all’Ospedale Sant’Eugenio. Questo incontro ha lo scopo di aggiornarsi sulle condizioni cliniche dei feriti e di esprimere la gratitudine della Giunta della Regione Lazio nei confronti del personale medico e infermieristico operato nelle ultime ore.

Attivazione del piano di emergenza “PEIMAF”

Mobilitazione del personale medico e infermieristico

L’Ospedale Sant’Eugenio ha mostrato una reattività esemplare attivando immediatamente il piano d’emergenza “PEIMAF” dopo l’incidente. Questo protocollo, predisposto per situazioni di grande urgenza, ha visto il coinvolgimento di tutto il personale sanitario della struttura. Sono stati mobilitati non solo i medici e gli infermieri in servizio, ma anche chirurgi aggiuntivi per far fronte all’emergenza dei quattro operatori colpiti. Questa mobilitazione rapida era necessaria per garantire un’assistenza medica altamente specializzata, in un momento critico per i pazienti.

Trasferimenti per garantire cure adeguate

In un’ottica di rapida e qualificata assistenza, l’ospedale ha trasferito i pazienti già ricoverati nei reparti appropriati, come previsto dal piano “PEIMAF”. Questo trasferimento ha permesso di liberare posti letto e garantire così l’attenzione necessaria ai nuovi pazienti, assicurando che ogni operatore ricevesse il miglior trattamento possibile. L’attenzione ai dettagli e la preparazione del personale hanno reso possibile una gestione efficiente dell’emergenza.

Aggiornamenti per i familiari e supporto psicologico

Comunicazioni costanti ai familiari dei feriti

L’Azienda sanitaria ha messo in atto un sistema di aggiornamento continuo per i familiari dei quattro operatori coinvolti. Questi riceveranno notizie precise e dettagliate ogni ora, consentendo loro di essere costantemente informati sulla situazione clinica dei loro cari. La trasparenza nelle comunicazioni è elemento cruciale in momenti così delicati, per alleviare in parte la sofferenza delle famiglie.

Fornire supporto psicologico

Accanto agli aggiornamenti medici, è stato predisposto anche un servizio di supporto psicologico per i familiari dei feriti. Questa iniziativa si inserisce in una strategia più ampia di assistenza globale, che tiene conto non solo delle esigenze fisiche, ma anche di quelle psicologiche delle persone coinvolte. Durante le emergenze, la cura del benessere psico-emotivo è fondamentale per affrontare la situazione con maggiore serenità.

Condizioni dei feriti e interventi medici in corso

Stato di salute critico degli operatori

Attualmente, le condizioni sanitarie dei quattro operatori coinvolti nell’incidente sono gravi, con tutti in prognosi riservata. Risultano intubati e sedati per lenire il dolore e per facilitare la gestione dei loro traumi. Tre di loro sono ricoverati presso il Centro Grandi Ustioni, dove ricevono trattamenti avanzati per il recupero. L’altro operatore è attualmente in terapia intensiva presso la reanimazione dell’ospedale.

La risposta del personale medico

Il personale medico dell’Ospedale Sant’Eugenio sta lavorando incessantemente per garantire le migliori cure possibili ai pazienti. La formazione e l’esperienza del team, unite a equipaggiamenti all’avanguardia, rappresentano una combinazione fondamentale per affrontare la gravità delle loro condizioni. Ogni decisione terapeutica viene presa con la massima attenzione per il bene dei pazienti, in un contesto caratterizzato da numero elevato di interventi e complessità cliniche.

Nel frattempo, il punto stampa previsto per le 12:00 presso la Sala Montalcini dell’ospedale, a cura del commissario straordinario Asl Roma 2, Francesco Amato, fornirà ulteriori aggiornamenti sull’accaduto e sull’operato della struttura sanitaria.

Ultimo aggiornamento il 22 Agosto 2024 da Marco Mintillo

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