Nel primo pomeriggio di giovedì, un altro grande incendio ha colpito Muratella, nella zona ovest di Roma, con un fronte di fuoco che si estende per oltre 2 chilometri. Le fiamme, originate probabilmente da sterpaglie in via Monte Carnevale, hanno spinto i residenti a lanciare l’allarme al 112. Sul posto sono intervenute quattro squadre dei vigili del fuoco e pattuglie della polizia locale del Gruppo Monteverde. Fortunatamente, al momento, non si registrano feriti.
Cenere e fumo invadono il centro storico
Il vento ha diffuso cenere e fumo fino al centro storico della città. La Protezione Civile, in via precauzionale, ha raccomandato ai residenti entro un raggio di 3 chilometri dalla zona dell’incendio, ovvero nei Municipi XI e XII, di evitare l’area, mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti, non utilizzare condizionatori a presa d’aria esterna, e ridurre al minimo le attività all’aperto, specialmente durante l’ondata di calore di livello rosso.
Monitoraggio della qualità dell’aria
I tecnici di Arpa Lazio hanno installato un campionatore per monitorare la presenza di sostanze inquinanti nell’aria nell’area colpita. I campioni verranno raccolti per le prossime 24 ore, dopodiché inizieranno le analisi per rilevare eventuali sostanze nocive, tra cui le diossine.
Disagi all’aeroporto di Fiumicino: voli in ritardo fino a 2 ore
L’incendio ha causato disagi anche all’aeroporto di Fiumicino. Come accaduto il giorno precedente, è stata chiusa la pista 16L per consentire le operazioni di spegnimento con mezzi aerei. Aeroporti di Roma ha avvisato di possibili ritardi e predisposto assistenza per i passeggeri, con personale incaricato di fornire acqua in caso di necessità. Circa 25 aerei sono stati costretti a tornare in piazzola per rifornimento, accumulando ritardi fino a due ore. La pista è stata riaperta intorno alle 22 e la situazione è tornata alla normalità.
Altri incendi a Roma: evacuate abitazioni a Tor Carbone
La Capitale è sotto assedio da numerosi incendi nelle ultime ore: da Laurentino a Tuscolana, da Aurelio a Ostia Antica (dove le fiamme, vicino agli scavi archeologici, sono state rapidamente domate), fino ad Ardea. Roghi si sono sviluppati anche in via Flaminia Nuova all’altezza di Grottarossa, in via Erode Attico nella zona Tuscolana, a Tor Sapienza vicino a Tor Tre Teste e in via dei Lugari a Tor Carbone. A Tor Carbone, tra via Viggiano e Turai, i vigili del fuoco hanno evacuato tre edifici in via precauzionale, ma gli abitanti sono potuti rientrare poco dopo. Tutti i roghi sono stati riportati sotto controllo, e non è stato necessario chiudere strade, poiché le fiamme hanno interessato principalmente parchi e aree verdi.
Incendi raddoppiati nel Lazio nell’estate 2024
Dall’incendio di Monte Mario di fine luglio, passando per il rogo della Pisana vicino a Hydromania, fino all’incendio di Cinecittà della settimana scorsa, dove quattro soccorritori sono rimasti gravemente feriti, Roma continua a bruciare. Ma gli incendi non riguardano solo la Capitale: tutto il Lazio è colpito. Un report della Regione sulla campagna antincendi rivela che dal 15 giugno al 14 agosto 2024, sono stati gestiti dalla sala operativa regionale della Protezione Civile ben 2.774 incendi, di cui 560 boschivi. Questo dato rappresenta oltre il doppio rispetto all’anno precedente, quando gli incendi totali erano stati 1.066, di cui 256 boschivi.
Ultimo aggiornamento il 30 Agosto 2024 da Francesco Giuliani