Incendio a Fiumicino: capannone navale in fiamme, danni ingenti

Incendio a Fiumicino: capannone navale in fiamme, danni ingenti

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Fiumicino è stato teatro di un grave incendio nelle prime ore di oggi, 24 settembre, che ha coinvolto un capannone navale e alcune imbarcazioni situate in via Col Moschin, nelle vicinanze del fiume Tevere. Le fiamme, divampate intorno alle 5 del mattino, hanno interessato una struttura di circa 3mila metri quadrati. Le cause dell’incidente restano ancora da chiarire, ma le prime ipotesi indicano che il fuoco sarebbe partito dall’esterno dell’area. Al momento, una prima stima indica danni ingenti.


L’intervento dei vigili del fuoco

Sul luogo del rogo sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco, impegnati a contenere le fiamme con tre squadre, due autobotti, il carro schiuma, un’autoscala, il carro autoprotettori, il funzionario di guardia e il capoturno provinciale. Il loro lavoro ha mirato non solo a domare l’incendio, ma anche a evitare che le fiamme si estendessero alle strutture circostanti, limitando i danni.

Situazione sotto controllo: nessun ferito

Fortunatamente, al momento non risultano feriti e nessuna abitazione è stata interessata dall’incendio. Sul posto erano presenti anche le squadre del commissariato di Fiumicino e il personale del 118, oltre ai tecnici dell’Arpa Lazio e della Asl, allertati per monitorare i potenziali rischi ambientali. Anche i militari della Capitaneria di Porto di Roma sono intervenuti con un gommone, risalendo il Tevere per controllare la situazione dall’acqua.

La dichiarazione della polizia locale

La comandante della polizia locale di Fiumicino, Daniela Carola, ha rilasciato una dichiarazione in cui ha confermato che “dalle prime indagini, l’incendio sembrerebbe essersi propagato dall’esterno del cantiere verso l’interno, coinvolgendo il capannone e le imbarcazioni presenti. Attualmente non ci sono feriti, ma la situazione è sotto stretto monitoraggio”. Ha poi aggiunto che Arpa Lazio e Asl sono state allertate per valutare eventuali rischi ambientali e assicurare la sicurezza dei cittadini.

 

Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Fabio Belmonte

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