Incendio a Pozzomaggiore: fiamme tornano a divampare, necessaria l'azione aerea per il contenimento

Incendio a Pozzomaggiore: fiamme tornano a divampare, necessaria l’azione aerea per il contenimento

Incendio A Pozzomaggiore Fiam Incendio A Pozzomaggiore Fiam
Incendio a Pozzomaggiore: fiamme tornano a divampare, necessaria l'azione aerea per il contenimento - Gaeta.it

L’incendio che ha devastato decine di ettari nel territorio di Pozzomaggiore, in provincia di Sassari, ha ripreso vigore nel pomeriggio, costringendo le autorità a intensificare gli interventi di contenimento. Le operazioni di spegnimento sono state coordinate con l’impiego di mezzi aerei e l’avvalimento di squadre locali, che si sono attivate per fronteggiare la ripresa dell’emergenza.

La situazione attuale a Pozzomaggiore

Il contesto del rogo

Nel primo pomeriggio di oggi, un incendio già in fase di contenimento ha ripreso vigore, generando preoccupazione tra le comunità locali e le autorità di protezione civile. L’incendio è ripartito da una zona perimetrale, precisamente in località Ponte Oinu, dove le fiamme hanno trovato terreno fertile a causa delle condizioni climatiche e vegetative. La situazione, già critica dal giorno precedente, ha richiesto un monitoraggio costante e l’attivazione di tutte le risorse disponibili.

Le operazioni di bonifica

Il Corpo forestale della Regione e le squadre dei barracelli di Pozzomaggiore, Semestene e Bonorva, già attive da ieri sera nella lotta contro le fiamme, sono immediatamente ripartite per effettuare le operazioni di bonifica e contenimento. Durante la notte, le squadre di intervento hanno lavorato incessantemente per prevenire ulteriori espansioni del rogo, seguendo un’attenta strategia volta a isolare i focolai attivi e a porre sotto controllo l’accampamento del fuoco.

L’importanza dei mezzi aerei

L’intervento del Super Puma e di ulteriori elicotteri

Con la ripresa delle fiamme, è stato fondamentale l’arrivo di mezzi aerei. Tra questi, il Super Puma della base di Alà dei Sardi si è rivelato cruciale per le operazioni di spegnimento. Oltre a questo, un ulteriore elicottero leggero è decollato da Anela per fornire supporto alle operazioni a terra. I mezzi aerei sono stati impiegati per effettuare lanci d’acqua mirati, tampinando le fiamme con approcci strategici per contenere il rogo e proteggere le aree circostanti.

La sinergia tra terra e aria

Le operazioni di spegnimento richiedono una sinergia efficace tra le squadre aeree e quelle a terra. L’efficienza di entrambe le parti è essenziale per affrontare situazioni di emergenza come quella attuale. La collaborazione permette di ottenere risultati significativi, riducendo l’impatto dell’incendio e proteggendo non solo l’ambiente, ma anche le abitazioni e le strutture circostanti. La presenza dei mezzi aerei, dunque, rappresenta un valido supporto per il contenimento di episodi di questo genere.

Le prospettive future e le sfide

Previsioni meteorologiche e variabili ambientali

Le previsioni meteorologiche potrebbero influenzare le operazioni di spegnimento nei prossimi giorni. Condizioni di caldo intenso e assenza di precipitazioni potrebbero rendere le aree colpite maggiormente vulnerabili a situazioni di incendio. Le autorità locali continueranno a monitorare attentamente la situazione e a prepararsi per eventuali sviluppi, garantendo una pronta risposta a ogni possibile emergenza.

L’importanza della prevenzione

La gravità degli incendi di questi giorni riporta l’attenzione sull’importanza della prevenzione. In questo contesto, le campagne di sensibilizzazione rivolte alla popolazione risultano fondamentali per educare i cittadini a comportamenti corretti e responsabili. È cruciale evitare comportamenti che possano innescare incendi, proteggendo così l’ambiente e la sicurezza della comunità.

L’operato delle squadre locali e il supporto aereo rimangono fondamentali per fronteggiare questa emergenza, mentre il monitoraggio della situazione continua senza sosta.

Change privacy settings
×