Incendio a Usellus: operazioni in corso per domare focolai attivi e salvaguardare il territorio

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Incendio a Usellus: operazioni in corso per domare focolai attivi e salvaguardare il territorio - Gaeta.it

L'incendio che ha colpito Usellus, in provincia di Oristano, ha richiesto interventi tempestivi e coordinati da parte del Corpo forestale. Il rogo, iniziato il 22 luglio, ha mostrato segnali di riaccensione all’alba di oggi, costringendo le autorità a richiedere l’intervento di mezzi aerei equipaggiati per contrastare le fiamme e prevenire ulteriori danni.

La situazione attuale dell'incendio

Focolai attivi in località Fonte Piraferta

Durante la notte, le squadre del Corpo forestale hanno monitorato costantemente l'area interessata dall'incendio, riuscendo a contenere la maggior parte delle fiamme. Tuttavia, nelle prime ore del mattino, sono emersi nuovi focolai nella zona di Fonte Piraferta. Questi focolai hanno movimentato le operazioni di spegnimento e richiesto un intervento mirato con l'impiego di due Canadair, per garantire che le fiamme non si diffondano ulteriormente. La situazione si è rivelata delicata, considerando che il rogo ha già bruciato diverse aree e la riaccensione è una preoccupazione costante.

Mezzi impiegati nelle operazioni di spegnimento

Per affrontare queste nuove criticità, oltre ai Canadair, sono stati attivati anche un Super Puma da Fenosu e un elicottero leggero dalla base forestale di Bosa Santa Maria. Gli aerei e gli elicotteri sono strumenti essenziali per il monitoraggio e il controllo del fuoco. La loro capacità di effettuare lanci d’acqua consente agli operatori di intervenire rapidamente su focolai difficili da raggiungere. Questa combinazione di risorse aeree e terrene è fondamentale per contenere la diffusione dell'incendio e per salvaguardare le zone circostanti.

Strategie per la difesa del territorio

Prevenire la propagazione dell'incendio

L'obiettivo primario delle operazioni in corso è quello di evitare che le fiamme escano dal perimetro dell’area già colpita. Con il vento di maestrale previsto per le ore centrali della giornata, le possibilità di espansione dell’incendio aumentano drasticamente. Le squadre di intervento, sia aeree che terrestri, stanno collaborando attivamente per pianificare strategie efficaci di contenimento. Questo lavoro richiede un coordinamento preciso e costante tra i diversi gruppi di emergenza impegnati sul campo.

Fattori ambientali e meteorologici

La geografia dell'area e le condizioni meteorologiche incidono notevolmente sulle operazioni di spegnimento. La Giara, con la sua conformazione altopianare, presenta sfide specifiche per il controllo del fuoco, in particolare quando il vento inizia a soffiare. Gli esperti sono al lavoro per monitorare ogni cambiamento nelle condizioni atmosferiche, al fine di adattare le strategie di intervento e ridurre al minimo i danni ambientali.

Evidentemente, il lavoro del Corpo forestale e di tutti i soccorritori coinvolti è cruciale in queste fasi delicate per il territorio di Usellus, già segnato dal passaggio delle fiamme e da un'estate caratterizzata da eventi incendiari preoccupanti.

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