Incendio devastante in hotel a Becheon: 7 morti e 12 feriti nella tragedia di Seul

Incendio devastante in hotel a Becheon: 7 morti e 12 feriti nella tragedia di Seul

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Incendio devastante in hotel a Becheon: 7 morti e 12 feriti nella tragedia di Seul - Gaeta.it

Un tragico incendio ha colpito un hotel di Becheon, sobborgo occidentale di Seul, lasciando un bilancio di sette vittime e dodici feriti. Questo evento drammatico ha suscitato un’intensa attenzione mediatica e ha sollevato interrogativi sulle norme di sicurezza degli edifici in Corea del Sud.

Cronaca dell’incendio a Becheon

Il drammatico episodio si è verificato giovedì 22 agosto intorno alle 20, ora locale. I vigili del fuoco e le autorità locali sono stati allertati immediatamente, e l’intervento è stato tempestivo. Secondo le testimonianze e le indagini preliminari condotte dai media sudcoreani, il fuoco avrebbe avuto origine da una stanza situata all’ottavo piano dell’hotel.

La persona presente in quella stanza aveva segnalato un forte odore di fumo al personale della struttura e aveva richiesto di essere trasferita in un’altra camera. Purtroppo, nonostante il tentativo di gestire la situazione, le fiamme si sono propagate in rapida successione, raggiungendo il piano superiore in breve tempo e riempiendo i corridoi di fumi tossici e densi.

Per fronteggiare l’emergenza, sono stati mobilitati circa 160 vigili del fuoco, le cui operazioni si sono protratte fino a oltre le 22. Nonostante gli sforzi considerevoli, l’incendio ha avuto gravi conseguenze. Le cause esatte che hanno scatenato il rogo sono ancora oggetto di indagine.

Il bilancio tragico e le vittime

L’epilogo di questa tragedia è stato purtroppo drammatico: il bilancio finale parla di sette morti e dodici feriti. Le autorità hanno riportato che cinque delle vittime sono state ritrovate all’interno delle loro stanze, nei corridoi e sulle scale che collegano l’ottavo e il nono piano. Le circostanze suggeriscono che queste persone sono rimaste vittime dell’inalazione di fumi tossici, un evento purtroppo frequente in situazioni di incendio.

Le altre due vittime hanno tentato di fuggire dal palazzo lanciandosi dalle finestre, finendo su un gonfiabile posizionato dai vigili del fuoco per tentare di mitigare i danni da caduta. Tuttavia, entrambi i tentativi di salvezza sono stati fatali, aggiungendo un ulteriore strato di tristezza a questa già tragica vicenda.

Norme di sicurezza sul posto

Un aspetto significativo emerso da questa tragedia è l’assenza di sistemi di irrigazione antincendio nell’hotel, una condizione che solleva interrogativi sulla conformità agli standard di sicurezza. Secondo la legislazione vigente, gli edifici alti più di sei piani devono essere dotati di impianti di irrigazione, misura introdotta nel 2017. L’hotel in questione, costruito nel 2003, non aveva implementato tali norme di sicurezza.

L’assenza di impianti di sicurezza adeguati non solo ha messo a rischio la vita degli ospiti, ma ha anche sollevato questioni su come le normative siano state applicate e verificate. In seguito all’incendio, le autorità competenti hanno avviato un’inchiesta per chiarire la situazione e determinare eventuali responsabilità.

Le speranze ora sono rivolte a migliorare le misure di sicurezza degli edifici esistenti per prevenire simili tragiche situazioni in futuro. Il dramma di Becheon rimarrà a lungo nella memoria collettiva, un severo richiamo all’importanza della sicurezza negli spazi pubblici.

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