Un vasto incendio di vegetazione è scoppiato nella tarda mattinata di ieri, 25 luglio 2024, a Roma, nella zona di via Santa Maria di Galeria. Le fiamme hanno coinvolto una grande area di macchia mediterranea, ma grazie all’immediato intervento delle forze di soccorso, la situazione è stata rapidamente portata sotto controllo. Vediamo nel dettaglio l’evolversi della situazione e le misure adottate per contenere il rogo.
L’incendio e l’intervento
L’area colpita
Il fuoco si è sviluppato in un’ampia porzione di macchia mediterranea, interessando circa 40 ettari nel comune di Roma. Queste aree, ricche di biodiversità e habitat per numerose specie, sono state tempestivamente minacciate dalle fiamme. Di fronte a questa emergenza, l’intervento immediato dei Vigili del Fuoco di Bracciano si è rivelato cruciale per limitare i danni e contenere la propagazione del rogo.
Le squadre di soccorso
Sul posto sono intervenuti non solo i Vigili del Fuoco di Bracciano, ma anche il DOS 26, responsabile delle operazioni di spegnimento. A queste forze si sono unite le squadre dell’AIB di Cerveteri e numerose associazioni di Protezione Civile, tutte coordinate per garantire un intervento efficace e tempestivo. La sinergia tra diverse unità ha permesso di mobilitare risorse adeguate e ottimizzare le operazioni sul campo.
Operazioni di spegnimento
L’uso di velivoli
Il Direttore delle Operazioni di Spegnimento ha ritenuto opportuno attivare un elicottero e due Canadair, mezzi aerei specializzati nel lancio di acqua, per supportare le squadre a terra. Questa decisione ha avuto un impatto determinante sul processo di spegnimento, consentendo di dirigere rapidamente i getti d’acqua nella zona più critica dell’incendio. La cooperazione tra operazioni aeree e brigate di terra ha assicurato che le fiamme fossero contenute e controllate nel tardo pomeriggio.
Protezione degli habitat locali
Grazie al lavoro instancabile di Vigili del Fuoco e volontari, è stato possibile salvaguardare non solo la vegetazione esistente, ma anche diversi importati habitat, come le arnie di api locali. La presenza di questi insetti è fondamentale per l’ecosistema e per l’agricoltura della zona. Inoltre, sono state adottate misure di protezione per agriturismi, ricoveri animali e allevamenti di bovini, evitando che le fiamme si propagassero ulteriormente e causassero danni irreparabili.
Sicurezza e bonifica
Misure di sicurezza attuate
Durante le operazioni di spegnimento, è stata chiusa per circa un’ora una porzione di via Santa Maria di Galeria. Questa misura ha garantito la sicurezza per i lanci dei velivoli e per il transito dei mezzi di soccorso. È fondamentale nell’operare in tali contesti garantire la sicurezza di tutti gli operatori coinvolti, ma anche dei cittadini che risiedono nelle vicinanze.
Le operazioni di bonifica
Dopo il controllo dell’incendio, le operazioni di bonifica sono continuate fino a tarda serata e sono riprese all’alba del giorno successivo. Queste operazioni includono la verifica completa dell’area colpita per assicurarsi che non vi siano focolai residui di incendio e per rimuovere eventuali detriti che possano rimanere. La complessità di queste operazioni è aumentata dalla presenza di terreni accidentati e da diverse condizioni meteorologiche.
La presenza delle forze dell’ordine
Il supporto dei Carabinieri
Sul teatro dell’incendio era presente anche una pattuglia dei Carabinieri della stazione di La Storta, a scopo di monitoraggio e supporto operativo. La loro presenza ha assicurato un ulteriore strato di sicurezza e ha contribuito a mantenere l’ordine durante le delicate operazioni di emergenza. Fortunatamente, non sono stati segnalati feriti tra gli operatori di soccorso e la popolazione locale.
L’efficacia e la velocità di risposta delle forze coinvolte sono state determinanti per limitare gli effetti devastanti del rogo e garantire la sicurezza dell’area di Roma colpita.