Oggi pomeriggio, una palazzina in via Cardinale Filomarino 34, a Secondigliano, è stata colpita da un incendio che ha coinvolto il primo piano dell’edificio. Le fiamme si sono propagate rapidamente, generando panico tra gli abitanti e costringendo i vigili del fuoco a un intervento tempestivo. Le cause del rogo sono in fase di accertamento.
Origine dell’incendio: una stufa a gas pericolosa
Le indagini preliminari indicano che l’incendio è partito da una stufa a gas utilizzata per asciugare la biancheria. Quella che sembrava essere una soluzione temporanea si è trasformata in un grave pericolo. Le fiamme, infatti, hanno cominciato a propagarsi rapidamente, raggiungendo arredi e altri oggetti presenti nell’appartamento. Tra questi, un divano che ha contribuito ad intensificare il rogo, rendendo difficile il controllo delle fiamme.
Secondo quanto riportato dai vigili del fuoco, in questo genere di situazioni è comune che oggetti infiammabili possano aggravare le condizioni. La questione della sicurezza nell’uso delle stufe a gas è un argomento di discussione sempre più attuale, soprattutto durante i periodi in cui le temperature scendono e l’uso di riscaldamenti e dispositivi simili aumenta. Diversi episodi simili, verificatisi negli ultimi anni, hanno messo in evidenza la necessità di una maggiore attenzione a questi apparati domestici.
Intervento dei vigili del fuoco e danni riportati
Subito dopo l’allerta, i vigili del fuoco si sono recati sul posto. Grazie alla prontezza del loro intervento, le fiamme sono state domate in tempi brevi, evitando un’estensione maggiore del rogo ad altri piani della palazzina. La squadra di emergenza ha lavorato con impegno per garantire la sicurezza degli abitanti e mettere in sicurezza l’area. Fortunatamente, il resto della struttura non ha riportato danni significativi e l’edificio è stato dichiarato agibile, a eccezione dell’appartamento dove si è sviluppato l’incendio.
Le immagini del intervento mostrano l’intensità delle fiamme e la rapida reazione dei soccorritori, fondamentali in situazioni di emergenza come questa. L’azione tempestiva è stata determinante per ridurre le conseguenze sul piano fisico e per il supporto emotivo di chi ha vissuto momenti di grande paura.
Conseguenze per i residenti: feriti e intossicati
Le conseguenze dell’incendio, purtroppo, si sono fatte sentire sui residenti. Si registrano tre casi di intossicazione da fumi, e un vicino è stato costretto a lanciarsi dal balcone per fuggire dalle fiamme, riportando la frattura di un braccio. Il proprietario dell’appartamento colpito è stato ustionato e ha necessitato di cure mediche. Fortunatamente, non si sono registrate vittime, ma la situazione è stata molto critica per chi ha dovuto affrontare il caos e la devastazione scatenati dall’incendio.
Questi eventi mettono in luce l’importanza della prevenzione e della sicurezza in ambito domestico. Le stufe e ulteriori apparecchi di riscaldamento devono essere utilizzati con cautela, seguendo tutte le prescrizioni necessarie. L’episodio di oggi funge da monito per la comunità riguardo alle potenziali conseguenze di comportamenti imprudenti che possono mettere a rischio la vita propria e degli altri.
Con questa situazione sotto controllo, le autorità competenti continueranno ad indagare sulle cause esatte dell’incendio e a monitorare la salute delle persone coinvolte.
Ultimo aggiornamento il 23 Gennaio 2025 da Sara Gatti