Incendio in val Venosta: 100 ettari di bosco in fiamme, 400 vigili del fuoco mobilitati

Incendio in val Venosta: 100 ettari di bosco in fiamme, 400 vigili del fuoco mobilitati

Incendio devastante in val Venosta: 100 ettari di bosco distrutti, 400 vigili del fuoco e cinque elicotteri impegnati nella difficile lotta contro le fiamme in un territorio impervio.
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Incendio in val Venosta: 100 ettari di bosco in fiamme, 400 vigili del fuoco mobilitati - Gaeta.it

L’incendio che ha colpito la val Venosta, in Alto Adige, rappresenta una situazione critica per il territorio e la sua popolazione. Da ieri, fiamme devastanti hanno ridotto in cenere circa 100 ettari di bosco. L’emergenza ha richiesto l’intervento di ben 400 vigili del fuoco e cinque elicotteri, con l’obiettivo di domare un incendio che si sviluppa in una zona collinare impervia, difficilmente accessibile. La lotta contro le fiamme si presenta quindi come una vera e propria sfida logistica.

Difficoltà nell’approvvigionamento dell’acqua

Una delle principali difficoltà nell’affrontare l’incendio è l’approvvigionamento di acqua per le operazioni di spegnimento. Le aree in cui si sono sviluppati i roghi sono caratterizzate da terreni impervi, il che rende complicato per i mezzi pesanti accedere direttamente ai punti critici. Gli elicotteri, adibiti al trasporto di acqua, stanno effettuando numerose rotazioni per cercare di coprire le esigenze dei vigili del fuoco a terra, impegnati a contenere l’avanzata delle fiamme. Questa situazione, aggravata dalle difficili condizioni meteo, rende complessa ogni operazione, richiedendo una coordinazione perfetta tra le forze in campo e lo staff di supporto.

Scene drammatiche immortalate da un fotografo-pompiere

Il fotografo e pompiere David Ceska, originario di Merano, ha deciso di documentare l’emergenza attraverso immagini incisive. Le sue foto, pubblicate sulla pagina Facebook “Ceska David – Einsatzdokumentationen“, ritraggono momenti toccanti della lotta contro il fuoco. In un’immagine si vede un cerbiatto spaventato, che cerca di sfuggire al caos generato dalle fiamme; in un’altra, gli elicotteri volano a bassa quota, dipingendo un quadro drammatico di un paesaggio ridotto a un girone dantesco. Questi scatti non solo mettono in risalto il lavoro eroico dei soccorritori, ma offrono anche una narrazione visiva della devastazione causata dall’incendio.

L’impatto sulle comunità locali

L’incendio in val Venosta ha ripercussioni anche sulle comunità che abitano nelle vicinanze. I locali sono preoccupati per la sicurezza dei propri abitati e per la salute del territorio. La preoccupazione principale riguarda non solo i danni immediati causati dalle fiamme, ma anche le future conseguenze sull’ecosistema e sull’economia turistica della zona. La val Venosta, famosa per i suoi paesaggi mozzafiato e le coltivazioni di mele, potrebbe subire danni a lungo termine, che potrebbero influenzare la vita quotidiana degli abitanti e clienti.

Man mano che le operazioni avanzano, ci si aspetta una continua attenzione mediatica sullo sviluppo della situazione. Le autorità locali sono in costante aggiornamento riguardo alle manovre di spegnimento e al monitoraggio dello stato di salute dell’ecosistema. Con la classica bellezza naturale della val Venosta a rischio, la comunità è unita in attesa di buone notizie dal fronte degli incendi.

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