Un incendio ha interessato oggi, intorno alle 9:30, l’ospedale San Bortolo di Vicenza, generando preoccupazione ma fortunatamente senza conseguenze per pazienti e personale. Alle 10:30, dopo un’intensa ora di lavoro, il rogo è stato definitivamente spento dalla squadra antincendio dell’Azienda Ulss 8 Berica. La notizia è stata diffusa tramite un comunicato ufficiale, chiarendo che gli addetti sono già impegnati nel ripristino delle attività ospedaliere.
Interventi tempestivi e gestione della situazione
Il tempestivo intervento delle squadre antincendio ha giocato un ruolo cruciale nel contenere le fiamme. I Vigili del Fuoco, insieme agli agenti del Posto di Polizia e alla Polizia Locale, hanno collaborato per garantire che l’emergenza fosse gestita nel migliore dei modi. Grazie a questi interventi, è stato possibile evitare feriti e intossicati, salvaguardando la salute dei pazienti e del personale medico.
Tra le azioni immediate prese dalla Direzione Medica vi è stata anche la decisione di spostare ben 91 pazienti, residenti nei reparti di Chirurgia Generale, Chirurgia Vascolare, Neurochirurgia e Urologia, in altre aree di degenza per prevenire eventuali inalazioni di fumi. Questo spostamento ha evidenziato l’attenzione alla sicurezza che gli ospedali devono mantenere in situazioni critiche.
Impatti sulle attività e misure di sicurezza
A seguito dell’incendio, l’ospedale ha dovuto sospendere temporaneamente le visite ambulatoriali programmate di alcune specialità e le attività diagnostiche del Laboratorio Analisi e della Radiologia. Questa decisione è stata adottata per garantire la sicurezza di tutti, ma è stata anche un modo per permettere al personale di concentrarsi sulla gestione dell’emergenza.
Nonostante le complicazioni, l’attività operatoria d’urgenza è stata mantenuta attiva, garantendo che i casi più critici ricevessero comunque le cure necessarie. La sospensione del gruppo operatorio per gli interventi programmati, ancora da iniziare, ha permesso di allocare risorse e personale per affrontare la situazione di emergenza senza compromettere gli interventi in corso.
Ritorno alla normalità e monitoraggio
Il pronto intervento ha fatto sì che l’ospedale San Bortolo potesse pianificare un rapido ritorno alla normalità . Stanno proseguendo le operazioni di controllo e monitoraggio da parte dell’azienda sanitaria, la quale sta valutando eventuali danni strutturali o funzionali che potrebbero necessitare di interventi correttivi.
In attesa del ripristino totale delle normali attività , la priorità resta quella di garantire la sicurezza e la salute di tutti coloro che si trovano all’interno della struttura. La situazione è sotto costante osservazione e le autorità locali, insieme al personale della sanità , continuano a lavorare attivamente per assicurare che non si ripetano eventi simili in futuro.