Un intenso incendio ha colpito il Carso in località Lisert, scatenando un’operazione di emergenza da parte delle autorità locali e degli enti di protezione civile. Le operazioni di monitoraggio e bonifica sono continuate per tutta la notte, mentre il forte vento ha complicato le manovre sul campo aumentando il rischio di riprese del fuoco.
Situazione attuale dell’incendio
Operazioni di spegnimento e monitoraggio
Secondo quanto riportato dalla Protezione Civile di Monfalcone, le operazioni di spegnimento e monitoraggio del vasto incendio sono state incessanti. Nonostante gli sforzi delle squadre di emergenza, sono state registrate diverse riprese delle fiamme durante la notte. Le squadre hanno dovuto intervenire prontamente per circoscrivere i focolai riaccesi, minacciando di espandere ulteriormente l’incendio. Secondo le stime, circa quarant’anni di ettari di territorio sono stati interessati dal rogo, comprendendo anche aree già colpite da incendi nel 2022 e habitat protetti, situazione che ha destato maggiore preoccupazione tra gli esperti della Protezione civile.
Interventi aerei e gestione dei fumi
Per affrontare l’emergenza, è stato nuovamente attivato l’elicottero della Protezione civili, che sta operando in loco per spegnere le fiamme dall’alto. I fumi densi emessi dall’incendio sono rimasti percepibili anche nelle zone limitrofe, creando disagi per i residenti e richiedendo monitoraggi costanti della qualità dell’aria. Gli interventi aerei sono stati supportati da un’ampia presenza a terra, che ha coinvolto vigili del fuoco, Corpo forestale regionale e volontari della Protezione civile.
Impatto e interruzioni nei trasporti
Disagi nella mobilità ferroviaria
La situazione ha avuto ripercussioni significative anche sul sistema di trasporto regionale. Nel pomeriggio, la linea ferroviaria Venezia-Trieste è stata temporaneamente interrotta tra la stazione di Monfalcone e Bivio d’Aurisina a causa dell’incendio. Tale misura ha causato disagi per gli utenti della linea, intensificati dalla necessità di mantenere la sicurezza nelle vicinanze della zona incendiata. Tuttavia, con il ripristino della sicurezza, i collegamenti sono stati riattivati in serata, consentendo il ritorno alla normalità per i pendolari.
Nessuna evacuazione delle abitazioni
Nonostante la gravità della situazione, la Protezione civile ha confermato che l’incendio non ha minacciato le abitazioni, e nessuna evacuazione è stata necessaria. L’operato instancabile delle squadre di emergenza ha contribuito a mantenere la sicurezza degli abitanti del luogo, con diversi gruppi di vigili del fuoco e volontari in costante presidio nell’area colpita. Le operazioni continueranno finché non si raggiungerà un completo controllo della situazione e si avrà la certezza della bonifica totale dell’area.
La comunità locale rimane in attesa di ulteriori aggiornamenti, mentre gli enti di protezione civile si adoperano per mitigare gli effetti del rogo e proteggere gli habitat naturali della zona.