Incendio vettura Guardia costiera a Praia a Mare: indagini avviate dai carabinieri

Incendio vettura Guardia costiera a Praia a Mare: indagini avviate dai carabinieri

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Incendio vettura Guardia costiera a Praia a Mare: indagini avviate dai carabinieri - Gaeta.it

Un grave atto di vandalismo ha scosso la tranquillità di Praia a Mare, una cittadina affacciata sull’alto Tirreno cosentino. La scorsa notte, un’automobile della Guardia Costiera, precisamente una Fiat Panda, è stata incendiata da individui ancora non identificati. Questo evento ha sollevato preoccupazioni su un possibile attacco alla legalità e alla sicurezza pubblica nella regione, pertanto le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente le indagini per identificare i responsabili e chiarire le motivazioni dietro questo gesto.

Un atto inquietante: l’incendio dell’auto

I dettagli dell’incidente

L’incendio ha avuto luogo nella notte tra domenica e lunedì, quando la Fiat Panda, utilizzata per le operazioni di servizio della Guardia Costiera, è stata danneggiata gravemente nella parte posteriore. Le fiamme, che hanno avvolto il veicolo, sono state prontamente domate dai vigili del fuoco, ma non senza aver lasciato evidenti segni del loro passaggio. La scena ha destato l’attenzione dei residenti della zona, che hanno segnalato l’accaduto alle autorità competenti.

Le indagini iniziali condotte dai carabinieri non escludono alcuna pista, analizzando diversi possibili motivi che potrebbero aver spinto i trasgressori a compiere un atto simile. Le forze dell’ordine stanno raccogliendo testimonianze e sul posto sono stati rinvenuti reperti che potrebbero rivelarsi utili per risolvere il caso. La comunità è in attesa di ulteriori sviluppi, mentre l’episodio ha riacceso i riflettori sulla sicurezza nella zona.

La reazione delle autorità locali

Il commento del sindaco

In risposta a questo gravissimo atto, il sindaco di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, ha descritto l’accaduto come un “attacco frontale allo Stato e alla legalità”. Le parole del sindaco riflettono un sano spirito di indignazione e una chiara volontà di fare fronte comune contro la criminalità. De Lorenzo ha assicurato agli organi di polizia, inclusa la Capitaneria di Porto, la massima disponibilità e collaborazione per garantire che venga fatta giustizia.

Nella stessa giornata, il sindaco ha avuto contatti diretti con il comandante del Circomare, Michele Lenti, e il capitano dei carabinieri, Daniele Del Gaudio, per esprimere la solidarietà della municipalità e offrire il supporto della polizia locale per le indagini. Questa coesione tra le istituzioni locali e le forze dell’ordine sottolinea l’importanza di unire le forze per mantenere la sicurezza e l’ordine in una comunità che si sta sempre più confrontando con sfide legate alla legalità.

La comunità risponde

Solidarietà e preoccupazione per la sicurezza

L’incidente ha suscitato una forte reazione da parte della comunità locale. I residenti di Praia a Mare hanno espresso preoccupazione per l’aumentare di episodi di criminalità e hanno invocato maggiori misure di sicurezza. Molti cittadini hanno sottolineato l’importanza del lavoro svolto dalla Guardia Costiera e dalle forze dell’ordine, fondamentali per la tutela della legalità e della sicurezza nei territori del Tirreno cosentino.

La cittadinanza si sta mobilitando, mostrando unita e solidale nei confronti delle istituzioni, poiché un simile attacco non solo minaccia la sicurezza pubblica, ma mette a rischio anche la tranquillità delle famiglie residenti. L’auspicio è che le indagini portino a un rapido chiarimento e che chi si è macchiato di tale reato venga assicurato alla giustizia, restituendo alla comunità un senso di protezione e sicurezza.

In attesa di ulteriori aggiornamenti sull’andamento delle indagini, Praia a Mare si prepara a sostenere le forze dell’ordine nell’arduo compito di garantire la sicurezza del proprio territorio.

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