Inchiesta sul crollo di una gru a Genova: la procura indaga sulla sicurezza e manutenzione

Inchiesta sul crollo di una gru a Genova: la procura indaga sulla sicurezza e manutenzione

Crollo di una gru a Genova solleva preoccupazioni sulla sicurezza nei cantieri e avvia un’inchiesta per accertare responsabilità e negligenze nella manutenzione della struttura coinvolta.
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Inchiesta sul crollo di una gru a Genova: la procura indaga sulla sicurezza e manutenzione - Gaeta.it

Il crollo di una gru a Genova ha scosso la comunità locale, ponendo in evidenza questioni di sicurezza e corretta manutenzione in ambito edilizio. L’incidente, che si è verificato nel pomeriggio di ieri in via Chiodo, ha coinvolto una struttura che ospita anziani, creando preoccupazione per la sicurezza dei residenti. La procura della città ha avviato un’inchiesta per fare luce su quanto accaduto, e le prime indagini si concentrano sulla gestione della gru e sulle eventuali negligenze.

Dettagli sull’incidente

Nel quartiere Castelletto di Genova, il crollo della gru si è verificato a causa di un presunto cedimento del basamento. Questo ha comportato il ribaltamento del braccio della macchina, che è piombato sulla Rsa, una residenza per anziani situata all’interno di un cantiere. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i soccorritori per gestire la situazione e accertare eventuali persone coinvolte. Fortunatamente, non risultano feriti tra gli anziani della struttura, ma la paura e l’ansia tra le persone in quel momento presente sono state palpabili.

La procura, con il pubblico ministero Giuseppe Longo e l’aggiunto Francesco Pinto, ha già avviato il procedimento, esaminando la possibilità di contestare la contravvenzione per presunta mancata manutenzione della struttura. Parallelamente, gli investigatori stanno esplorando i dettagli legati al noleggio della gru, per stabilire se ci siano responsabilità, e in caso affermativo, a chi queste spettino.

La ditta coinvolta e le indagini in corso

La gru, utilizzata all’interno del cantiere, appartiene a una società di noleggio e non è di proprietà della ditta lombarda Filva, che sta attualmente effettuando lavori per costruire un complesso di cinque villette chiamato Residenze Altavista. Questo aspetto ha complicato ulteriormente la situazione, poiché ora gli inquirenti esamineranno non solo la ditta che realizza il progetto, ma anche il contratto di noleggio della gru, per capire chi fosse effettivamente responsabile per la manutenzione e la sorveglianza della macchina.

Le prime analisi effettuate dal nucleo di Prevenzione sicurezza ambienti di lavoro della Asl3, tramite gli ispettori dello Psal, hanno evidenziato che il basamento della gru ha ceduto, portando alla caduta del braccio. Una perizia tecnica sarà fondamentale per determinare le cause esatte del cedimento e se ci siano state violazioni delle norme di sicurezza in cantiere.

Implicazioni per la sicurezza nei cantieri genovesi

Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei cantieri di Genova, una città dove le opere di costruzione e ristrutturazione sono in costante crescita. La procura, insieme alle autorità competenti, sta monitorando attentamente la situazione per garantire che tutti i cantieri della zona rispettino le normative vigenti. Le indagini potrebbero portare a revisioni importanti nelle procedure di sicurezza, sia per le ditte appaltatrici che per quelle di noleggio di attrezzature.

In questa fase, l’accertamento delle responsabilità si rende cruciale per evitare futuri incidenti. Si spera che questo evento tragico possa fungere da monito per l’intero settore, spingendo il miglioramento delle pratiche di sicurezza e manutenzione, per tutelare non solo i lavoratori ma anche la comunità circostante.

Ultimo aggiornamento il 28 Novembre 2024 da Sofia Greco

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