Inchiesta sul naufragio del veliero Bayesian: iscritti altri indagati e approfondimenti sull'accaduto

Inchiesta sul naufragio del veliero Bayesian: iscritti altri indagati e approfondimenti sull’accaduto

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Inchiesta sul naufragio del veliero Bayesian: iscritti altri indagati e approfondimenti sull'accaduto - Gaeta.it

L’inchiesta avviata dalla procura di Termini Imerese, in provincia di Palermo, si sta ampliando in seguito al naufragio del veliero BAYESIAN avvenuto il 19 agosto scorso a Porticello. Le autorità stanno cercando di fare chiarezza su un evento tragico che ha provocato la morte di sette persone, tra cui un noto tycoon britannico e sua figlia. Recentemente, un secondo membro dell’equipaggio è stato iscritto nel registro degli indagati, portando a un significativo sviluppo nell’indagine.

Chi sono gli indagati

Il comandante: James Cutfield

Il primo indagato, il comandante JAMES CUTFIELD di 51 anni, è al centro dell’attenzione da quando l’imbarcazione è affondata. Durante il suo interrogatorio, Cutfield ha scelto di non rispondere alle domande del pubblico ministero, un’opzione che ha sollevato diverse speculazioni. Sebbene mostrasse chiari segni di stress e commozione, non ha fornito informazioni utili per il corso dell’inchiesta. Gli avvocati che lo difendono, GIOVANNI RIZZUTI e ALDO MORDIGLIA, hanno dichiarato che erano stati nominati legalmente solo il giorno precedente e che avevano necessità di tempo per preparare una strategia difensiva articolata e dettagliata.

L’ufficiale di macchina: Tim Parker Eaton

Ad aggiungersi alla lista degli indagati è TIM PARKER EATON, un ufficiale di macchina di 56 anni di nazionalità inglese. La sua iscrizione nel registro è vista come una prassi necessaria affinché gli indagati possano nominare esperti e consulenti per assistere durante l’inchiesta e le perizie necessarie, comprese le autopsie delle vittime. La procura intende esaminare il ruolo di Eaton nella gestione del veliero, cercando eventuali responsabilità nel naufragio, un aspetto cruciale per comprendere la dinamica dell’incidente.

Il tragico naufragio e le vittime

Le vittime del naufragio

L’affondamento del veliero ha causato la morte di sette persone, tra cui sei passeggeri. Tra le vittime ci sono MIKE LYNCH, un noto magnate britannico, e sua figlia HANNAH, di soli 18 anni. Accanto a loro, si è registrata la scomparsa di THOMAS RECALDO, cuoco di 59 anni originario di Antigua, che faceva parte dello staff dell’imbarcazione. La presenza di letti a bordo e la possibilità di una vita di lusso hanno reso la tragedia ancora più scioccante, data la notorietà di alcuni passeggeri coinvolti.

Sopravvissuti e loro testimonianze

In totale, ci sono stati 15 sopravvissuti, tra cui nove membri dell’equipaggio e sei passeggeri. Tra questi, spicca il nome di ANGELA BARCARES, moglie del magnate britannico morto insieme alla figlia. Le testimonianze di chi è riuscito a salvarsi saranno fondamentali per l’inchiesta, poiché potrebbero offrire indicazioni pertinenti sulle circostanze dell’affondamento. Ci si aspetta che nelle prossime settimane possano emergere dettagli significativi che aiuteranno a ricostruire il drammatico evento.

Il contesto legale e investigativo

Oltre il naufragio: la Procura di Termini Imerese

La Procura di Termini Imerese sta gestendo un’inchiesta complessa, affrontando non solo la questione della responsabilità diretta degli indagati, ma anche gli aspetti contestuali che hanno portato al naufragio. Il procuratore RAFFAELE CAMMARANO sta coordinando le indagini per assicurare un esame adeguato di tutte le evidenze, compresi i dettagli tecnici riguardanti la nave e le condizioni del mare al momento dell’incidente. Ogni informazione invece risulta cruciale per un’accusa di naufragio colposo e omicidio plurimo colposo, incriminazioni che potranno avere risvolti giuridici significativi.

Procedimenti futuri e autopsie

Uno degli sviluppi più imminenti sarà l’esecuzione delle autopsie sulle vittime, un passaggio obbligato per identificare la causa delle morti e stabilire eventuali responsabilità legali. I legali degli indagati hanno già evidenziato l’importanza di partecipare a questo processo e di raccogliere informazioni che potrebbero giocare un ruolo chiave nella formulazione della strategia difensiva. L’andamento dell’inchiesta sarà monitorato da vicino, mentre la comunità internazionale rimane in attesa di esiti definitivi in un caso così emozionante e tragico.

  • Marco Mintillo

    Marco Mintillo è un giornalista e blogger specializzato in cronaca e attualità, con una passione per i viaggi. Collabora regolarmente con Gaeta.it, un sito di riferimento per notizie e approfondimenti sulla città di Gaeta e oltre. Qui, Marco pubblica articoli che spaziano dall'analisi di eventi locali a questioni di rilievo internazionale, offrendo sempre una prospettiva fresca e dettagliata. La sua abilità nel raccontare i fatti attraverso la lente del viaggiatore gli ha guadagnato una fedele base di lettori che apprezzano la sua capacità di legare la cronaca mondiale alle storie del territorio.

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