Un grave incidente si è verificato nel pomeriggio a Napoli, coinvolgendo un autobus della linea Eav e un pedone di circa 60 anni. L’episodio è avvenuto in via Giordano Bruno ed ha attirato l’attenzione dei passanti e delle autorità locali. Le prime ricostruzioni indicano che l’uomo sarebbe improvvisamente sbucato dalla sua zona, invadendo la carreggiata e trovandosi nel tragitto del bus.
Dinamica dell’incidente
Secondo la prima ricostruzione dei fatti, il pedone avrebbe attraversato la strada in un momento di scarsa visibilità. L’autobus, che procede regolarmente sulla sua corsia, non ha potuto evitare l’impatto. Il conducente, un dipendente dell’azienda Eav da due anni, ha subito un forte shock dopo l’incidente. La gravità della situazione ha reso necessario il trasporto urgente del pedone all’ospedale, dove è arrivato in codice rosso, segnale di immediato pericolo per la vita. Le forze dell’ordine e i soccorritori sono giunti prontamente sul luogo, avviando le procedure per rilevare il sinistro e prestare assistenza all’infortunato.
La ricostruzione dell’accaduto viene ora esaminata attentamente dalle autorità competenti per chiarire le responsabilità e la dinamica del fatto. Gli accertamenti sono ancora in corso, e mentre le versioni si moltiplicano, è bene basarsi su informazioni concrete e verificate.
Dichiarazioni ufficiali e supporto all’autista
Umberto De Gregorio, presidente di Eav, ha rilasciato una dichiarazione sui social media, confermando l’incidente e la gravità delle condizioni del pedone. De Gregorio ha affermato: “Gli accertamenti sono in corso, ma sembrerebbe che il pedone abbia attraversato improvvisamente la strada, finendo contro il bus. Speriamo che le sue condizioni di salute non siano gravi.” Queste parole evidenziano la preoccupazione non solo per il pedone, ma anche per il conducente, che si trova ora in una situazione complicata dal punto di vista psicologico.
Il presidente ha anche espresso sostegno al conducente, Luca, che ha ricevuto assistenza morale e psicologica da parte dell’azienda dopo l’incidente. La vicinanza dell’azienda in questi momenti critici è fondamentale per garantire che il personale non si senta lasciato solo di fronte a una situazione così traumatica. De Gregorio ha sottolineato che l’azienda è pronta a dare supporto e assistenza all’autista, che ha manifestato un forte sconvolgimento emotivo a causa dell’evento tragico.
Misure di sicurezza e indagini in corso
In seguito all’incidente, come da protocollo standard, l’autobus coinvolto è stato posto sotto sequestro e la patente del conducente è stata ritirata dalle autorità locali. Queste azioni sono parte delle procedure necessarie per assicurarsi che la ricerca della verità sia accurata e completa. Le immagini delle telecamere di sicurezza e la testimonianza dei passanti saranno esaminate per ottenere una chiara visione di quanto accaduto e per determinare eventuali responsabilità.
Il sistema di monitoraggio delle strade e la presenza di personale di sicurezza sono tratti fondamentali per la prevenzione di simili incidenti in futuro. È essenziale che i pedoni prestino attenzione al traffico e rispettino le norme stradali per evitare situazioni di pericolo. La comunità è in attesa di aggiornamenti sulla salute del pedone e sulla conclusione delle indagini, consapevole che eventi come questi hanno un impatto significativo su ogni aspetto della vita urbana e sulla sicurezza dei cittadini.
Ultimo aggiornamento il 22 Gennaio 2025 da Armando Proietti