Incidente al laboratorio dell'Istituto Marie Curie di Merano: 65 persone coinvolte

Incidente al laboratorio dell’Istituto Marie Curie di Merano: 65 persone coinvolte

Incidente nel laboratorio dell’Istituto “Marie Curie” di Merano coinvolge 65 persone, con 23 studenti trasportati in ospedale. Lezioni riprenderanno domani, indagini in corso per chiarire le cause.
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Incidente al laboratorio dell'Istituto Marie Curie di Merano: 65 persone coinvolte - Gaeta.it

Un allarme si è sollevato nei pressi dell’Istituto tecnico per il turismo e le biotecnologie “Marie Curie” di Merano, dove si è registrato un incidente nel laboratorio dell’istituto. L’evento ha coinvolto un totale di 65 persone, costrette a sottoporsi a controlli sanitari in un triage allestito in un’area verde davanti alla scuola. Gli studenti, principali protagonisti della vicenda, hanno accusato sintomi dopo un esperimento, portando a una massiccia risposta sanitaria e all’evacuazione dell’edificio scolastico.

Intervento dei servizi sanitari e evacuazione della scuola

Le prime informazioni indicano che 23 studenti sono stati trasportati d’urgenza negli ospedali di Merano, Silandro e Bolzano. Di questi, 19 hanno presentato sintomi descritti come leggeri, principalmente correlati a problemi delle vie respiratorie. Altri 4 studenti hanno mostrato malesseri di media entità. I servizi sanitari, immediatamente intervenuti sul luogo, hanno gestito la situazione con attenzione per evitare un sovraccarico degli ospedali, organizzando un triage per visitare i ragazzi direttamente nel prato della scuola.

L’evacuazione ha coinvolto circa 600 persone, inclusi studenti e personale dell’istituto. Tuttavia, il Comune di Merano ha comunicato che domani le lezioni riprenderanno regolarmente, ad eccezione della classe in cui si è verificato l’incidente, che rimarrà chiusa. Questa decisione è stata presa dopo un’attenta valutazione delle condizioni degli studenti coinvolti.

Verifiche in corso sui fattori scatenanti

Le autorità locali, incluse i vigili del fuoco e le forze dell’ordine, sono attualmente impegnate nelle indagini per stabilire le cause esatte dell’incidente. Nonostante l’attenzione generale, l’amministrazione comunale ha rassicurato la popolazione ribadendo che non è stata identificata alcuna sostanza velenosa. I primi accertamenti effettuati sui ragazzi visitati in ospedale hanno portato all’assegnazione di un codice verde, indicando che nessuna delle persone coinvolte versa in condizioni critiche.

Lo scopo delle indagini è duplice: determinare la natura del compito che ha portato all’intossicazione e prevenire futuri incidenti in ambienti scolastici. La sicurezza nelle scuole è una priorità, e ogni evento di questo tipo viene affrontato con serietà per garantire la tranquillità di studenti e famiglie.

Situazione a Merano e comunicato del Comune

La reazione del Comune di Merano si è rivelata tempestiva, con un comunicato ufficiale che ha fornito aggiornamenti chiari sulla situazione. La nota ha specificato che erano in atto misure per monitorare la salute degli studenti e che il sistema sanitario locale era pronto a fronteggiare la situazione senza arrecare disagi alla popolazione. Nonostante il caos iniziale, la ripresa delle attività scolastiche indica una rapida normalizzazione della vita cittadina.

La comunità di Merano rimane in attesa di ulteriori notizie, fiduciosa nel lavoro delle autorità competenti e nel fatto che azioni preventive verranno adottate per evitare simili affronti. Il dialogo tra le istituzioni e la popolazione appare essere un aspetto fondamentale, in un momento in cui la sicurezza educativa deve sempre essere garantita.

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