Un episodio di precarietà marittima ha interessato il porto di Genova, dove una barca dei servizi ecologici ha capovolto a causa di onde imponenti. Il mezzo stava percorrendo il tratto di mare tra Sestri Ponente e Pra’, un’area nota per le sue condizioni meteo-e marine mutevoli. Fortunatamente, i due membri dell’equipaggio sono riusciti a mettersi in salvo prima che la situazione potesse aggravarsi, ricevendo assistenza da una barca di piloti nei pressi.
Il soccorso tempestivo della barca di piloti
Mentre la barca ecologica si rovesciava, l’intervento di una barca di piloti si è rivelato cruciale per mettere in sicurezza gli occupanti. Questi servivano per garantire il corretto svolgimento delle operazioni portuali, ma la loro prontezza ha fatto la differenza in un contesto che poteva diventare drammatico. Gli occupanti, una volta messi al sicuro, hanno potuto evitare conseguenze più gravi in un momento di elevato rischio e incertezze.
Intervento dei vigili del fuoco
Dopo la segnalazione dell’incidente, i vigili del fuoco hanno avviato una mobilitazione rapida. Sono intervenuti con un gommone dei sommozzatori e la motonave del distaccamento di Calata Gadda. I sommozzatori, esperti in operazioni di questo tipo, sono riusciti ad agganciare la barca rovesciata, che era finita sugli scogli. Questo passaggio si è rivelato fondamentale per evitare ulteriori danni e per consentire il recupero dell’imbarcazione.
Recupero dell’imbarcazione
Il recupero della barca ha richiesto l’uso della motonave, che ha trainato l’imbarcazione fino al porto di Pra’. Questa operazione ha dimostrato non solo le capacità tecniche dei soccorritori, ma anche l’importanza di avere a disposizione mezzi adeguati per gestire situazioni di emergenza in mare. Il tratto di mare tra Sestri Ponente e Pra’ è caratterizzato da fondali rocciosi e da correnti che possono complicare le operazioni di recupero. Nonostante ciò, l’efficienza del intervento ha permesso di superare con successo questa difficile circostanza.
La tempestività delle operazioni di soccorso ha evitato conseguenze più gravi e ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra i vari enti di soccorso e la preparazione degli equipaggi marittimi. Resta da valutare l’entità dei danni subiti dalla barca ecologica, ma l’operazione di recupero rappresenta un esempio di efficacia nell’affrontare emergenze sul mare.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Sara Gatti