Incidente in montagna: giovane scalatore di 29 anni cade per 25 metri durante un'arrampicata a San Martino

Incidente in montagna: giovane scalatore di 29 anni cade per 25 metri durante un’arrampicata a San Martino

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Incidente in montagna: giovane scalatore di 29 anni cade per 25 metri durante un'arrampicata a San Martino - Gaeta.it

Un incidente drammatico ha colpito il gruppo delle Pale, sulle montagne di San Martino in Trentino, dove un giovane scalatore di 29 anni è rimasto gravemente ferito dopo una caduta durante un’arrampicata sulla via Castiglioni-Detassis. L’episodio è avvenuto in una mattinata che si prospettava ideale per l’arrampicata, ma un imprevisto ha trasformato l’avventura in una vera emergenza.

Il momento dell’incidente

La caduta e il primo soccorso

La tragedia si è consumata con una rapidità inquietante: l’arrampicatore, che si trovava al primo posto della cordata, ha perso l’appiglio al quinto tiro di corda, precipitando nel vuoto per circa 25 metri. Fortunatamente, l’uomo è rimasto cosciente nonostante il violento impatto, riportando un trauma alle costole. Il suo compagno di cordata, 38enne esperto, ha rapidamente raggiunto il ferito, garantendo la sua sicurezza assicurandosi a una sosta in parete. Mentre cercavano di mantenere la calma in una situazione critica, la necessità di aiuto è diventata urgente.

La chiamata ai soccorsi

Attorno alle 10:55, il compagno di cordata ha effettuato una chiamata al numero d’emergenza 112. La Centrale unica ha subito attivato le operazioni di soccorso, mobilitando l’elicottero. Nel frattempo, membri del Soccorso alpino e speleologico della sezione del Primiero si erano già messi in movimento verso la val Canali, dove si trova il rifugio Treviso, per predisporre le operazioni di recupero. La professionalità e la prontezza dei soccorritori si sono rivelate determinanti per affrontare la situazione.

Il recupero in elicottero

L’intervento dell’elicottero

L’elicottero del Soccorso alpino ha sorvolato l’area, consentendo ai tecnici di individuare rapidamente i due scalatori in parete. Con abilità, il tecnico di elisoccorso è sceso con il verricello, seguito dal medico che si è prontamente preparato ad assistere il ferito. Dopo un’accurata manovra, il 29enne è stato issato a bordo dell’elicottero, accompagnato dal medico esperto, mentre il compagno di cordata è stato recuperato successivamente. Questo intervento tempestivo è fondamentale nei casi di emergenza in alta montagna, dove ogni minuto conta.

Trasporto e assistenza medica

Una volta a bordo, entrambi gli arrampicatori sono stati trasportati al rifugio Treviso. Qui, il 29enne ha ricevuto un’immediata assistenza medica da parte dell’equipe sanitaria. Nonostante il grave incidente, il giovane è stato stabilizzato e preparato per il trasporto all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove sono stati effettuati ulteriori accertamenti per valutare l’entità delle sue ferite. In una coincidenza tragica, durante il viaggio, l’elicottero ha fatto tappa anche al rifugio Roda Di Vael, in val di Fassa, dove un’altra scalatrice si era infortunata alla caviglia. Dopo un primo soccorso, la donna è stata anch’essa trasportata a Trento per le cure necessarie.

Intervenire in situazioni di emergenza in montagna

Il ruolo fondamentale dei soccorritori

Gli eventi di San Martino sottolineano l’importanza di un intervento rapido ed efficiente in montagna. Le operazioni di soccorso in ambiente impervio come quello trentino richiedono competenze specifiche e attrezzature adeguate. La formazione continua e l’esperienza accumulata dai membri del Soccorso alpino e speleologico sono cruciali per garantire la sicurezza di alpinisti e trekker. La loro disponibilità e professionalità rendono possibile la gestione efficace anche delle situazioni più complesse.

La prevenzione degli incidenti in arrampicata

Questa vicenda evidenzia altresì la necessità di adottare sempre pratiche di sicurezza adeguate durante l’arrampicata. Indossare l’equipaggiamento corretto, seguire le indicazioni di esperti e valutare attentamente le condizioni della via sono elementi fondamentali per ridurre i rischi. La montagna può sembrare un ambiente affascinante e facilmente affrontabile, ma si tratta sempre di un ecosistema naturale che impone rispetto e cautela.

  • Armando Proietti

    Armando è un giovane blogger esperto di cronaca e politica. Dopo aver studiato Scienze Politiche, ha avviato un blog che analizza e commenta gli eventi politici italiani e internazionali con uno stile incisivo e informativo, guadagnandosi la fiducia di un vasto pubblico online.

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