La tragica scomparsa di Raffaele Zangari, un uomo di 83 anni, ha scosso la comunità di Castellamonte. Investito da un’Alfa Romeo Giulietta mentre si trovava in strada, il suo decesso ha avviato un’inchiesta da parte della Procura di Ivrea. Martedì scorso, la vittima stava camminando in via Saint Amand en Puisaye, in prossimità di un parco giochi e del centro commerciale Bennet. La notizia dell’incidente ha destato grande attenzione e si stanno cercando di chiarire le circostanze esatte che hanno portato alla sua morte.
I dettagli dell’incidente
L’incidente è avvenuto martedì scorso quando Raffaele Zangari è stato travolto da un’Alfa Romeo guidata da un 39enne di Cuorgnè. Dopo aver investito l’anziano, l’automobilista si è subito fermato per offrire aiuto. Purtroppo, nonostante i soccorsi tempestivi, il quadro clinico di Zangari è rapidamente peggiorato, portando al decesso per choc emorragico. Questo tragico epilogo ha spinto la Procura di Ivrea ad aprire un fascicolo per omicidio stradale, un atto necessario per accertare le responsabilità legate all’incidente.
Gli agenti della polizia municipale di Castellamonte hanno effettuato rilievi dettagliati sul luogo dell’incidente. Hanno sequestrato sia l’auto coinvolta che il carretto che la vittima stava trascinando al momento dell’incidente. I risultati dell’autopsia, eseguita il 9 novembre, hanno confermato che le ferite subite da Zangari erano direttamente collegate all’investimento, supportando così l’ipotesi di responsabilità del conducente.
La reazione della comunità e il ricordo di Raffaele Zangari
Raffaele Zangari era una persona benvoluta e conosciuta all’interno della comunità di Castellamonte. Il sindaco Pasquale Mazza ha espresso il suo profondo cordoglio, definendo Zangari “una brava persona, di cuore, che tutti in paese conoscevano“. La sua figura era familiare, in particolare per il carretto che lo accompagnava sempre, carico di attrezzi e materiali che usava quotidianamente.
La sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto nel cuore della comunità. I residenti, sconvolti dall’accaduto, stanno cercando di elaborare il lutto e rimangono in attesa del nullaosta da parte della Procura per poter celebrare i funerali. Il ricordo di Zangari è vivo nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e la sua mancanza si fa sentire in ogni angolo del paese.
Le indagini e la ricerca della verità
Le indagini sull’incidente mortale continuano, con le autorità che stanno lavorando per ricostruire la dinamica esatta di quanto avvenuto. L’obiettivo è determinare se ci siano stati fattori esterni che abbiano influenzato l’accaduto o se ci siano responsabilità dirette da parte del conducente. Intanto, la comunità si trova a fare i conti con una perdita incolmabile, chiamata a chiedere risposte chiare e giustizia.
L’accertamento dei fatti è fondamentale per garantire la trasparenza dell’indagine e per rispondere alle domande sollevate dai cittadini. In un contesto in cui gli incidenti stradali possono avere conseguenze devastanti, la comunità di Castellamonte cerca di trovare un senso in questa tragedia, sperando che la verità venga alla luce.