Incidente mortale a Milano: incarico per illustrare la dinamica della tragedia sull'scooter

Incidente mortale a Milano: incarico per illustrare la dinamica della tragedia sull’scooter

Indagini in corso a Milano sull’incidente mortale di Ramy Elgaml, con l’ingegnere Romaniello incaricato di ricostruire la dinamica e chiarire eventuali responsabilità tra carabinieri e scooter coinvolti.
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Incidente mortale a Milano: incarico per illustrare la dinamica della tragedia sull'scooter - Gaeta.it

La triste vicenda dell’incidente avvenuto a Milano il 24 novembre scorso, che ha portato alla morte del giovane Ramy Elgaml, continua a far discutere. La Procura di Milano ha avviato un’indagine approfondita affidando la ricostruzione della dinamica dell’incidente all’ingegnere Domenico Romaniello. Il compito di Romaniello è quello di chiarire se ci sia stato un impatto tra lo scooter, guidato dall’amico Fares Bouzidi, e un veicolo dei carabinieri, in un contesto di inseguimento. Questo incarico è carico di responsabilità e dovrà fornire risposte in un tempo relativamente corto di 45 giorni.

L’incarico di ricostruzione dell’incidente

Oggi, nell’ufficio del pubblico ministero Marco Cirigliano, è stato formalizzato l’incarico di Romaniello, alla presenza di vari legali coinvolti nella vicenda. Tra questi ci sono Barbara Indovina, l’avvocato della famiglia di Ramy, e Debora Piazza, che assiste Bouzidi, attualmente indagato per omicidio stradale. Anche il carabiniere che ha condotto il veicolo d’inseguimento è sotto indagine per omicidio stradale. Questa operazione testimonia l’attenzione della Procura, sotto la guida di Marcello Viola, nel voler ottenere chiarezza su quanto accaduto in tempi brevi.

Romaniello avrà accesso a oggetti chiave per la sua analisi, tra cui le prime rilevazioni della Polizia locale, planimetrie e registrazioni delle telecamere di sicurezza. I mezzi coinvolti nell’incidente saranno portati in un’unica sede per una precisa analisi. Si prevede che le operazioni di consulenza inizino il 20 dicembre, con la relazione finale da presentare entro i primi di febbraio. Queste tempistiche sono cruciali, dato che la famiglia della vittima e gli indagati attendono di conoscere l’esito di questo lavoro.

Le indagini e i testimoni

Le indagini non si fermano qui. Recentemente, nei confronti dei sei carabinieri coinvolti nell’inseguimento, sono state effettuate perquisizioni. Questa azione è parte di un filone d’inchiesta che riguarda frode processuale, depistaggio e favoreggiamento. È emerso che un testimone chiave ha descritto eventi critici, affermando di aver visto l’urto tra l’auto dei carabinieri e lo scooter di Ramy, prima che questo scivolasse a terra.

La testimonianza di questo giovane è stata di fondamentale importanza. Non solo ha parlato del momento dell’impatto, ma ha anche menzionato la possibilità che Ramy sia finito sotto il veicolo dei militari, vicino a un palo del semaforo. Inoltre, ha rivelato che i carabinieri avrebbero tentato di fargli cancellare un video registrato in quel frangente, aggiungendo un ulteriore tassello alla complessità di questa storia.

Le conseguenze di questi eventi sono pesanti e le misure che saranno adottate per analizzare il contenuto del telefono del testimone e del materiale digitale sequestrato ai carabinieri sono adesso una priorità.

Il futuro del caso e le audizioni

Mentre la situazione evolve, Bouzidi sarà sottoposto a interrogatorio nella giornata di oggi dalla giudice per le indagini preliminari Marta Pollicino. Attualmente agli arresti domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale, il giovane è al centro delle indagini e il suo racconto potrebbe fornire ulteriori dettagli al caso. L’attenzione è alta, perché la sua testimonianza potrebbe chiarire ulteriormente i eventi che hanno portato alla tragica perdita di Ramy.

La famiglia di Elgaml attende un riscontro dalla giustizia, e la comunità locale guarda con interesse ma anche con preoccupazione agli sviluppi di questa inchiesta, che tocca temi delicati come la sicurezza pubblica e l’operato delle forze dell’ordine. La ricerca della verità è fondamentale, e il ruolo dell’ingegnere Romaniello è cruciale per fornire risposte ai tanti interrogativi che circondano questa tragica vicenda.

Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano

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