un ingegnere meccanico col cuore generoso
La Tragica Caduta sul Monte Bianco
Nelle scorse settimane, Raule stava raccogliendo fondi per l’associazione Ageop, che si impegna ad aiutare i bambini malati di tumore. Purtroppo, durante il suo ritorno dalla via normale italiana alla vetta del Monte Bianco in compagnia di altre tre persone, fra cui il fratello, è scivolato su un nevaio e è precipitato per circa 100 metri in un crepaccio nel ghiacciaio del Miage. Quest’incidente fatale si è verificato in prossimità del rifugio Gonella, dove avrebbe potuto trovare salvezza.
Progetto Solidale Interrrotto
Raule aveva ideato il progetto “Quattro vette per cinque Stati” nel 2022, con l’obiettivo di completare nel 2025 la scalata delle cime più alte d’Italia e dei quattro paesi confinanti: Francia, Svizzera, Slovenia, Austria. L’iniziativa prevedeva di percorrere in bicicletta i chilometri dal litorale marino più vicino all’attacco di ogni salita.
Un Eroe dei Nostri Giorni
Lascia la moglie e tre figli, Raule si era appassionato a sfide estreme per beneficenza. Nel suo ultimo post sui social, datato 23 giugno, aveva annunciato il suo prossimo exploit: superare il tragitto dal mare alla vetta del Monte Bianco senza interruzioni, solamente con la forza delle gambe. La sua determinazione era alimentata da una nobile causa: raccogliere fondi per Ageop.
Recupero del Corpo
Il Soccorso alpino valdostano e il Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves hanno recuperato il corpo di Raule stamane, ponendo fine a una vicenda che ha colpito profondamente la comunità .