Un grave sinistro stradale ha coinvolto tre automobili e una motocicletta sulla strada statale 14, nota come via Triestina, vicino a Porte Grandi, nella zona di Quarto d’Altino, in provincia di Venezia. L’incidente è avvenuto nelle prime ore di una giornata del 2025 e ha provocato la morte di un conducente e il ferimento di altre tre persone. Intervenuti i vigili del fuoco e il personale sanitario del Suem 118, la scena resta sotto monitoraggio dei carabinieri per stabilire le cause dell’impatto.
Le dinamiche dell’incidente sulla via triestina
Il sinistro si è sviluppato in una collisione a catena che ha coinvolto tre automobili e una motocicletta. La motocicletta, alla quale era alla guida una persona deceduta, si è scontrata con uno dei veicoli, provocando un effetto domino che ha coinvolto gli altri mezzi sulla strada statale 14. Lo schianto si è verificato all’altezza di Porte Grandi, un punto trafficato della via Triestina, dove la carreggiata è soggetta a controlli regolari per la sicurezza stradale.
Cause ancora da accertare
Non si conoscono ancora con precisione le cause che hanno portato alla collisione, né eventuali ipotesi di distrazione o eccesso di velocità. I carabinieri intervenuti sul posto hanno subito avviato le indagini e raccolto testimonianze per chiarire la dinamica. I rilievi tecnici erano di fondamentale importanza anche per valutare potenziali responsabilità o la presenza di condizioni esterne avverse che possono aver influito sull’incidente.
Intervento di vigili del fuoco e soccorsi sanitari
Sul luogo dell’incidente sono arrivati i vigili del fuoco sia di Mestre sia di Treviso, supportati dall’autogru per la messa in sicurezza dei mezzi incidentati. Dopo aver messo in sicurezza le automobili, il personale ha collaborato con il 118 per soccorrere i feriti e facilitare l’accesso degli operatori sanitari, soprattutto in presenza di veicoli danneggiati e posizionati in modo pericoloso sulla strada o nei pressi di un fosso.
Il medico del Suem 118 ha constatato la morte del motociclista, nonostante i tentativi di rianimazione inizialmente effettuati sul posto. Gli altri feriti, compreso un automobilista che era finito fuori strada ma era già uscito autonomamente dal veicolo, sono stati stabilizzati. Per garantire un trasporto rapido verso le strutture ospedaliere, si sono mossi anche l’elisoccorso e diverse ambulanze. Le condizioni dei feriti sono rimaste serie, ma al momento non ci sono dettagli sull’evoluzione clinica.
Azione dei carabinieri e indagini
I carabinieri sono rimasti sul posto per diverse ore, procedendo con la raccolta degli elementi utili all’indagine. Tra le attività svolte c’è la mappatura dell’area, la verifica di eventuali testimonianze sul posto e il controllo di registrazioni video se disponibili nei pressi della via Triestina. La zona di Porte Grandi è attraversata ogni giorno da numerosi veicoli e la sua pericolosità è monitorata costantemente, ma un sinistro così grave colpisce sempre la comunità locale.
Le forze dell’ordine hanno inoltre raccolto informazioni sulle condizioni dei mezzi, con particolare attenzione alle prove che possano evidenziare malfunzionamenti o problemi tecnici. In base ai dati raccolti sarà possibile stabilire come ha avuto origine la collisione a catena e se ci siano responsabilità specifiche da attribuire ai conducenti coinvolti. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni per le comunicazioni ufficiali da parte delle autorità.