Alta velocità o colpo di sonno?
Nel tratto urbano della strada regionale Flacca, a *Gaeta, un grave incidente stradale ha destato preoccupazione tra gli abitanti. È avvenuto poco dopo le ore 22 di giovedì sera e solo per puro caso non ha avuto conseguenze drammatiche. Un’utilitaria viaggiava in direzione sud quando, quasi improvvisamente, ha urtato contro il guard rail che delimita la carreggiata, impennandosi e ribaltandosi più volte a diverse decine di metri di distanza. Le ipotesi al vaglio degli agenti della Polizia Stradale di Formia oscillano tra un’eccessiva velocità e un colpo di sonno alla guida.*
Conseguenze dell’incidente
Nonostante la violenza dell’incidente, il conducente è miracolosamente uscito illeso, sebbene in uno stato di shock e con alcune contusioni giudicate guaribili in pochi giorni. È stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale “Dono Svizzero” di Formia, dove è stato sottoposto a cure mediche. Sul luogo dell’incidente hanno operato diligentemente gli agenti del commissariato di *Gaeta e i colleghi della Polizia Stradale di Formia, impegnati a ricostruire la dinamica dell’uscita di strada. La pericolosità del tratto della Flacca a Gaeta è stata sottolineata, nonostante il limite di velocità sia fissato a 50 chilometri l’ora, specie in vista dell’arrivo della stagione turistica e balneare.*
Sicurezza e prevenzione
Il tratto della strada regionale Flacca a *Gaeta, particolarmente accidentato, richiede maggiori misure di sicurezza e prevenzione per evitare incidenti gravi come quello avvenuto di recente. Le autorità locali e la Polizia Stradale stanno lavorando per garantire la sicurezza delle strade, prevedendo eventuali interventi di miglioramento della segnaletica e delle barriere di protezione lungo la carreggiata. È fondamentale sensibilizzare i conducenti sull’importanza del rispetto dei limiti di velocità e sulla necessità di prestare sempre la massima attenzione alla guida, specialmente in tratti stradali ad alto rischio come quello della Flacca a Gaeta.*
Ultimo aggiornamento il 27 Aprile 2024 da Armando Proietti