A seguito di una collisione avvenuta all’isola d’Elba, presso la spiaggia dell’Innamorata vicino a Capoliveri , l’epilogo dell’incidente è stato fortunatamente privo di vittime. Gli accertamenti sono tuttora in corso per comprendere appieno le dinamiche di quanto accaduto. La capitaneria di porto ha riportato che due imbarcazioni da diporto, rispettivamente di 9 e 6 metri, sono state coinvolte in un violento urto.
PRIMI SOCCORSI E INTERVENTO DELLA GUARDIA COSTIERA
Nell’immediatezza dell’incidente, i genitori e le figlie adolescenti che si trovavano a bordo dell’imbarcazione più piccola sono stati gettati in mare a causa dell’impatto. Fortunatamente, i presenti sull’altra imbarcazione hanno prontamente offerto assistenza, recuperando i naufraghi. L’arrivo tempestivo di una motovedetta della guardia costiera da Portoferraio e di un’altra imbarcazione proveniente da una missione a Pianosa ha contribuito al salvataggio.
ASSISTENZA SANITARIA E RECUPERO DELLE IMBARCAZIONI
I quattro naufraghi, sebbene lievemente feriti, sono stati trasportati a terra e sottoposti alle cure del personale medico del 118. Nel frattempo, la barca danneggiata è stata trainata a riva per evitare potenziali danni ambientali, garantendo così che non ci siano stati versamenti di carburante in mare.
CONCLUSIONE DELL’INTERVENTO E GESTIONE DELLA SITUAZIONE
L’intervento rapido e coordinato delle autorità competenti ha contribuito a evitare conseguenze gravi e a garantire la sicurezza di tutti i coinvolti. La tempestività nel prestare soccorso e nel gestire la situazione ha dimostrato l’importanza della prontezza e della preparazione in caso di emergenze in mare. La capitaneria di porto continua a indagare sull’accaduto per fare luce su tutti gli aspetti dell’incidente, al fine di prevenire futuri episodi simili e assicurare la massima sicurezza nelle acque circostanti l’isola d’Elba.