Incidenti in metropolitana a Milano: malori e ritardi nelle linee M2 e M3

Incidenti in metropolitana a Milano: malori e ritardi nelle linee M2 e M3

Disagi per i passeggeri delle linee M2 e M3 di Milano a causa di malori e interventi d’emergenza, con ritardi segnalati nonostante la ripresa del servizio da parte dell’ATM.
Incidenti in metropolitana a M Incidenti in metropolitana a M
Incidenti in metropolitana a Milano: malori e ritardi nelle linee M2 e M3 - Gaeta.it

Questa mattina, i passeggeri delle linee M2 e M3 della metropolitana di Milano hanno affrontato lunghe attese e disagi a causa di un serie di interventi di emergenza. Diversi malori hanno costretto a interrompere alcune corse, creando rallentamenti soprattutto nell’ora di punta. Nonostante le difficoltà iniziali, la circolazione è ripresa, sebbene la compagnia ATM abbia segnalato ancora ritardi in corso.

Malore sulla M3: l’intervento tempestivo dei passanti

Il primo caso significativo si è verificato alle 8.20 alla stazione Duomo, un importante snodo della rete metropolitana. Un uomo di 27 anni ha accusato un malore mentre si trovava a bordo del treno. Appena accaduto l’episodio, una passeggera, che aveva competenze mediche, si è attivata prontamente per fornire assistenza, iniziando a praticare un massaggio cardiaco. Grazie al suo intervento, il passeggero ha ricevuto un primo soccorso fino all’arrivo della sicurezza.

A quel punto, un agente della sicurezza di ATM, Paolo M., dipendente dell’azienda di trasporti pubblici da oltre sette anni, ha preso il suo posto, continuando le manovre di rianimazione fino all’arrivo del personale del 118. L’uomo è stato poi trasportato in codice giallo all’ospedale Fatebenefratelli, una delle strutture più vicine alla fermata. L’episodio mette in luce l’importanza della rapidità di intervento in situazioni critiche, dove ogni secondo può fare la differenza per la vita di un paziente.

Interventi multipli: un mattino critico per il 118

Non è stato solo il malore alla stazione Duomo a tenere impegnato il servizio di emergenza questa mattina. Già prima delle 8, intorno alle 6.10, il 118 era intervenuto presso la stazione di M3 Lanza. Qui, un altro intervento ha riguardato una donna di 57 anni che ha subito un malore mentre si trovava in direzione di Abbiategrasso. Situazioni come queste sono purtroppo all’ordine del giorno per i servizi di emergenza, che devono sempre essere pronti a intervenire in un ambiente affollato come quello della metropolitana milanese.

Ulteriori segnalazioni di malori sono giunte intorno alle 8.20 sulla banchina della M5 Zara, sempre in direzione San Siro, e di nuovo alle 8.26 alla stazione M1 Bisceglie per un uomo di 53 anni. Ogni intervento è stato gestito con grande attenzione, poiché il personale del 118 è ben addestrato per affrontare situazioni di emergenza in spazi ristretti e in movimento. La complessità di tali interventi aumenta quando i pazienti si trovano all’interno di un convoglio, rendendo la rapidità e l’efficienza dell’intervento ancora più cruciali.

Rallentamenti e gestione del servizio

Dopo gli episodi di questa mattina, la compagnia ATM ha gestito i rallentamenti e le interruzioni in tempo reale. Il servizio di trasporto pubblico ha garantito un monitoraggio costante della situazione, cercando di ridurre al minimo i disagi per i passeggeri in attesa. Tuttavia, nonostante la ripresa delle corse, i ritardi segnalati sul sito ufficiale e sui canali social dell’azienda hanno reso la vita difficile a chi si spostava per motivi di lavoro o scolastici.

Questi eventi mettono in evidenza la vulnerabilità del sistema di trasporto pubblico, specialmente durante le ore di punta. È fondamentale che le autorità monitorino e migliorino costantemente le condizioni di sicurezza e supporto per i passeggeri. In aggiunta, frequenti interventi di emergenza come quelli di oggi pongono l’accento sulla necessità di una maggiore presenza di personale sanitario nelle stazioni, per garantire un’assistenza immediata in casi di malore.

Nonostante tutto, la resilienza del sistema di trasporto pubblico milanese continua a essere testimoniata dalla prontezza delle squadre di emergenza e dalla reattività del personale, elementi cruciali in una metropoli viva come Milano.

Ultimo aggiornamento il 22 Gennaio 2025 da Laura Rossi

Change privacy settings
×