L'azienda agricola Salvatore Aceto di Amalfi ospiterà un importante incontro dedicato al mal secco degli agrumi lunedì, a partire dalle 18:00. Questo evento mira a coinvolgere agricoltori e esperti per affrontare le sfide legate a un fungo che minaccia la coltivazione di limoni, cedri e bergamotti. La partecipazione sarà garantita da diverse istituzioni, segno dell’importanza del tema trattato per il settore agricolo della regione.
Il problema del mal secco degli agrumi
Un fungo insidioso per i nostri agrumeti
Il mal secco degli agrumi rappresenta una delle principali minacce per la coltivazione di agrumi nella Regione Campania. Questo patogeno, diffuso specialmente tra le piante di limone, cedro e bergamotto, sta causando notevoli danni alle produzioni locali. Il fungo attacca la parte aerea delle piante, provocando il disseccamento delle foglie e dei frutti, compromettendo la salute generale della pianta e riducendo drasticamente la qualità e la quantità della produzione.
L'incontro in programma a Amalfi si propone di analizzare con attenzione questo fenomeno, le sue cause e, soprattutto, le strategie di intervento per limitare i danni sui produttori. Le aziende agricole, cuore pulsante dell'economia locale, sono in prima linea contro questo nemico invisibile, e l'importanza di unire le forze è cruciale per sviluppare risposte efficaci.
La risposta delle istituzioni e delle associazioni
La risposta al mal secco degli agrumi non può venire solo dal mondo agricolo, ma è necessaria anche un'azione coordinata tra le istituzioni e le associazioni di categoria. Questa iniziativa è patrocinata da Confagricoltura Salerno, in collaborazione con il Ministero dell'Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste e altre importanti organizzazioni. In tale contesto, l’incontro rappresenta un’occasione unica per discutere, con esperti del settore, delle strategie da mettere in atto per fronteggiare questa emergenza, garantendo al contempo il supporto necessario ai produttori locali.
La presenza di figure istituzionali e di esperti nella coltivazione degli agrumi offre un’ulteriore garanzia per i partecipanti, i quali potranno apprendere quali risorse e tecniche potrebbero essere adottate per il trattamento e la prevenzione del blight, contribuendo a salvaguardare il futuro delle coltivazioni in Campania.
Il programma dell'incontro e i relatori
Gli interventi degli esperti del settore
Moderato da Giovanni Giugliano di Confagricoltura Salerno, l'incontro prevede un programma ricco di interventi significativi. Dopo i saluti di apertura da parte di Fabrizio Marzano, Presidente di Confagricoltura Campania, e Carmine Libretto, Direttore di Confagricoltura Salerno, i partecipanti avranno l'opportunità di ascoltare le testimonianze di agricoltori e ricercatori attivi nel campo.
Salvatore Aceto, limonicoltore dell'azienda agricola che ospita l'evento, porterà la sua esperienza diretta sulle problematiche create dal mal secco. Accanto a lui, Gennaro Gargiulo dell'Azienda Agricola Gargiulo Gennaro condividerà le sue osservazioni e pratiche già implementate per la difesa delle proprie coltivazioni. Giuseppe Campisi, Coordinatore del comitato limoni di Ortofrutta Italia, fornirà il punto di vista commerciale sui danni provocati dal fungo e sulle prospettive di mercato per i produttori. Infine, Ernesto Lahoz, Dirigente di ricerca fitopatologica del CREA CI di Caserta, offrirà una visione scientifica sulla problematica, discutendo di approcci innovativi per il contenimento dell’epidemia.
Le conclusioni e le prospettive future
Alla fine dell'incontro, le conclusioni saranno affidate a Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania, e Marco Lupo, Capo del Dipartimento della Sovranità Alimentare e dell'Ippica. Sarà l'occasione per sintetizzare le proposte emerse, lanciare possibili iniziative future e ribadire l’importanza di una strategia collaborativa tra produttori, istituzioni e organismi di ricerca per preservare non solo la salute degli agrumi ma, più in generale, il futuro dell'agricoltura campana. La lotta contro il mal secco degli agrumi è una sfida che richiede determinazione, innovazione e unità.
