Incontro al Masaf: I Ministeri Collaborano per Combattere la Xylella in Puglia

Incontro al Masaf: I Ministeri Collaborano per Combattere la Xylella in Puglia

Incontro al Ministero dell’Agricoltura per affrontare l’emergenza Xylella fastidiosa in Puglia, con focus su strategie integrate e finanziamenti di 30 milioni di euro per la salvaguardia degli uliveti.
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Incontro al Masaf: I Ministeri Collaborano per Combattere la Xylella in Puglia - Gaeta.it

Oggi si è svolto un incontro di fondamentale importanza al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste , focalizzato sulla lotta alla Xylella fastidiosa, un organismo patogeno che rappresenta una grave minaccia per gli uliveti della Puglia. Presenti al tavolo il Ministro Francesco Lollobrigida e altri rappresentanti governativi, nonché membri delle associazioni agricole e della Regione Puglia. Il meeting evidenzia un forte impegno da parte del Governo Meloni per affrontare questa emergenza fitosanitaria che ha già provocato ingenti danni alla flora locale.

Partecipazione e Obiettivi Del Tavolo

Riunire tutti gli attori coinvolti nella filiera è stato uno degli obiettivi principali di questo incontro. Presenti non solo i membri del Masaf, ma anche i sottosegretari Marcello Gemmato e Claudio Barbaro, per discutere questioni legate alla salute degli alberi e alla rigenerazione ambientale delle aree colpite. Al tavolo c’erano anche rappresentanti del Crea e del Commissario straordinario Nicola Dell’Acqua, per trattare le questioni di gestione delle risorse idriche, cruciali in questo scenario di emergenza.

Il Ministro Lollobrigida ha chiarito che finalmente si è raggiunta una svolta nella maniera di affrontare il problema Xylella. Questo approccio implica il superamento delle soluzioni emergenziali per passare a interventi più strutturali e integrati. È fondamentale creare una rete operativa tra le istituzioni e i rappresentanti del territorio al fine di sostituire le problematiche legate all’emergenza con risposte sostenibili sul lungo periodo.

Strategia e Finanziamenti Necessari

Il sottosegretario La Pietra ha insistito sulla necessità di una strategia condivisa tra governo, regioni e associazioni. È essenziale, secondo lui, comprendere come si intendono utilizzare i fondi che si richiedono, prima di avanzare domande di finanziamento a livello nazionale o europeo. La discussione circa l’inserimento di un capitolo specifico riguardante la Xylella all’interno del piano olivicolo nazionale conferma la serietà con cui il governo affronta questa emergenza.

Un aspetto centrale della discussione è stato il finanziamento di 30 milioni di euro previsto dal Decreto Agricoltura, che testimonia l’impegno del governo per contrastare il patogeno. Questo lavoro di squadra tra i vari ministeri, secondo La Pietra, dovrebbe portare a un cambiamento significativo nella gestione della crisi attuale.

Il Ruolo Cruciale Dell’Ambiente e Della Salute

Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute, ha messo in evidenza come sia finalmente possibile elaborare un piano d’azione efficace per fronteggiare l’epidemia in corso. La collaborazione tra Ministeri e le associazioni di categoria rappresenta un passo avanti verso un approccio più coordinato, che vuole evitare i fallimenti delle strategie precedenti. Negli anni passati, l’assenza di un piano complessivo ha spesso portato a misure non adeguate per affrontare un problema complesso.

Anche il sottosegretario all’Ambiente, Claudio Barbaro, ha riconosciuto la gravità della malattia, che ha già causato la morte di oltre 20 milioni di alberi. Ha confermato l’impegno del suo ministero nel valutare i rischi legati all’uso di fitofarmaci e nell’organizzare interventi per ripristinare il patrimonio olivicolo della Puglia. La sua posizione evidenzia l’importanza degli ulivi non solo per l’economia, ma anche per l’ecosistema, dato il loro ruolo cruciale nell’assorbimento di CO2.

L’incontro di oggi rappresenta quindi un passo importante per la gestione dell’emergenza Xylella, ponendo le basi per una cooperazione più efficace e per interventi mirati che possano rispondere con successo alle sfide che questo patogeno rappresenta.

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