A Campo di Mare, un episodio drammatico è stato risolto grazie alla prontezza e alla professionalità di due istruttori di Stand Up Paddle . Un uomo di mezza età è stato recuperato in mare da Roberta Mariani e Davide Bonsignore, che hanno immediatamente allertato i soccorsi mentre si occupavano di portarlo in sicurezza sulla spiaggia. L'intervento tempestivo ha permesso di salvarlo da un potenziale annegamento, riportandolo in vita prima dell'arrivo degli operatori del 118.
Il salvataggio: un intervento decisivo
Ritrovamento dell'uomo in difficoltà
Sulle spiagge di Campo di Mare, la situazione si è fatta critica quando due passanti hanno notato un uomo incosciente nelle acque tra i pontili Ocean Surf e Six. La scena ha immediatamente destato panico tra i presenti, ma grazie alla reazione rapida delle due signore che hanno chiamato aiuto, il dramma si è trasformato in un'efficace operazione di salvataggio. Le comunicazioni tempestive hanno attivato un meccanismo di soccorso che si è rivelato fondamentale.
L'intervento degli istruttori di SUP
Roberta Mariani e Davide Bonsignore, istruttori di un gruppo di SUP, si trovavano in mare al momento del ritrovamento e hanno preso in carico la situazione. Con una prontezza eccezionale, hanno portato l’uomo a riva e immediatamente dopo hanno attivato i contatti con il numero d'emergenza 112. Mentre attendevano l'arrivo dei soccorsi, Bonsignore ha iniziato a eseguire le manovre necessarie per liberare i polmoni dell'uomo dall'acqua, un passo cruciale che ha consentito di mantenere le sue funzioni vitali fino all'arrivo degli operatori del 118.
La risposta dei soccorsi e il decorso della vicenda
Arrivo degli operatori del 118
L'operazione di salvataggio è proseguita con l'arrivo tempestivo degli operatori del 118, giunti sul posto in circa quindici minuti. Nonostante le difficoltà iniziali, l'uomo è stato consegnato agli operatori in stato di incoscienza ma con segni vitali. La grande competenza di Bonsignore è stata determinante, e i soccorritori hanno potuto subentrare nell’assistenza, confermando la stabilità del paziente al loro arrivo.
La reazione della comunità e delle autorità locali
Elena Gubetti, Sindaca di Cerveteri, ha rilasciato una dichiarazione in merito all'incidente, sottolineando l'importanza della presenza della scuola di SUP, definita "scuola cardioprotetta". L'accesso immediato a un defibrillatore, pur fortunatamente non utilizzato, è un ulteriore elemento che rimarca l'organizzazione e la preparazione della comunità locale. Gubetti ha espresso un forte apprezzamento per il coraggio e la dedizione di chi ha preso parte al salvataggio, con particolare riguardo a Davide Bonsignore e Roberta Mariani, gli istruttori che hanno dimostrato competenza e prontezza d'animo.
Il recupero dell'uomo e le future misure di sicurezza
Evoluzione della salute del paziente
Dopo l'intervento, l'uomo è stato trasferito in ospedale, dove ha ripreso conoscenza e ha potuto interagire con il personale medico. Le sue condizioni generali si presentano favorevoli, e i medici stanno monitorando il suo stato di salute. La sua sopravvivenza è da considerarsi un chiaro risultato dell'azione rapida e professionale di coloro che si sono occupati di lui nel momento critico.
L'importanza della sensibilizzazione sulla sicurezza in mare
L'incidente ha suscitato dibattiti sulla necessità di diffondere informazioni e consapevolezza riguardo alla sicurezza in mare, particolarmente nei periodi estivi quando le spiagge sono affollate. Roberta Mariani è da anni impegnata nella formazione e sensibilizzazione dei giovani riguardo l'importanza di comportamenti responsabili proprio in ambienti acquatici. Corsi e informazioni sui corretti comportamenti da tenere in spiaggia possono contribuire a evitare tragedie simili in futuro e a garantire un ambiente di maggiore sicurezza per tutti.
