Incremento degli infortuni sul lavoro nel 2024: analisi dei dati comunicati dall'Inail

Incremento degli infortuni sul lavoro nel 2024: analisi dei dati comunicati dall’Inail

Nel 2024, le denunce di infortuni sul lavoro superano le 543.000 unità, con un incremento dei casi mortali e un aumento significativo degli incidenti in itinere, richiedendo nuove misure di sicurezza.
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Incremento degli infortuni sul lavoro nel 2024: analisi dei dati comunicati dall'Inail - Gaeta.it

Nel 2024, il dibattito sugli infortuni sul lavoro si intensifica con la pubblicazione dei dati forniti dall’Inail. Le denunce di infortunio hanno raggiunto un totale di 543.039 nei primi undici mesi dell’anno, segnando un incremento minimo dell’0,1% rispetto al novembre 2023. Tuttavia, si registra una diminuzione del 16,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. Un aspetto interessante emerso da queste cifre è legato all’andamento degli incidenti in itinere, che hanno contribuito in modo significativo a queste variazioni. La fascia di età under 15 ha visto il più alto incremento percentuale, il che è attribuibile all’estensione della copertura assicurativa agli studenti. Le denunce di casi mortali hanno superato la soglia di 1.000, con un incremento del 3,3%. Le informazioni raccolte dall’Inail offrono uno spaccato dettagliato della situazione attuale in termini di sicurezza sul lavoro.

Analisi delle denunce mortali: tendenze e variazioni

Dall’analisi delle denunce di infortunio mortale emergono dati cruciali per comprendere la dinamica degli incidenti sul lavoro. Nei primi 11 mesi del 2024, il numero totale di denunce di infortuni mortali è stato di 1.000, superando la cifra di 968 dello stesso periodo del 2023. Questo dato segna un’inversione di tendenza rispetto al calo verificato nel 2022. Nello specifico, i decessi avvenuti durante il lavoro sono diminuiti da 745 a 731, mentre quelli legati al tragitto casa-lavoro hanno registrato un aumento significativo, salendo da 223 a 269. Questa evoluzione ha portato a una leggera aumento dell’incidenza dei decessi rispetto al totale degli occupati, con un incremento del 2% rispetto al 2023. Tuttavia, rispetto ai valori del 2019, l’incidenza dei decessi ha mostrato un lieve calo, passando da 4,32 a 4,16 ogni 100mila occupati, indicando una diminuzione del 3,7%.

Incremento degli incidenti in itinere: da cosa è provocato?

L’analisi dettagliata delle denunce di infortunio in itinere offre ulteriori spunti di riflessione. I dati mostrano che tra gennaio e novembre 2024 vi è stata un incremento sostanziale delle denunce di questo tipo, passando da 223 a 269, rappresentando il 26,9% delle denunce totali di infortuni mortali, contro il 23% del 2023. Questo aumento ha coinvolto diverse categorie lavorative, ma ha colpito con particolare insistenza i settori dell’industria e dei servizi, dove le denunce mortali sono aumentate da 823 a 852. Anche l’agricoltura ha visto un incremento, passando da 113 a 116.

Le costruzioni risultano il settore più colpito, con 147 decessi segnalati, in aumento rispetto ai 139 del 2023. Seguono il trasporto e magazzinaggio con 99 decessi, e il comparto manifatturiero con 94 denunce mortali. Dall’analisi territoriale emergono delle differenze significative: il Nord-Ovest e il Centro hanno registrato aumenti, mentre il Sud ha visto una diminuzione delle denunce. Le regioni con maggior incremento includono Sicilia e Lazio, mentre il Veneto ha registrato il calo più marcato.

Le implicazioni sociali ed economiche delle statistiche sugli infortuni

Le statistiche sugli infortuni sul lavoro e le variazioni rilevate nel 2024 sollevano importanti interrogativi sulle politiche di sicurezza e prevenzione attuate nei vari settori. L’aumento delle denunce di incidenti mortali, pur se in parte relativo al tragitto casa-lavoro, richiama l’attenzione sul tema della sicurezza non solo nelle strutture lavorative ma anche durante gli spostamenti quotidiani. Le misure di tutela assicurativa, specialmente per i giovani sotto i 15 anni, evidenziano un bisogno crescente di protezione nel contesto attuale, dove i rischi e le incertezze richiedono risposte adeguate e tempestive.

Di fronte a questi dati, è necessario un riesame delle strategie di sicurezza sul lavoro e dei programmi formativi, con l’obiettivo di ridurre il numero totale di infortuni e decessi. Le statistiche non sono solo numeri, ma rappresentano persone e famiglie colpite da incidenti, sottolineando l’importanza di agire per garantire un ambiente di lavoro più sicuro per tutti.

Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Laura Rossi

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