Indagine sulla presunta richiesta di Chico Forti di mettere a tacere giornalisti

Indagine sulla presunta richiesta di Chico Forti di mettere a tacere giornalisti

Indagine Sulla Presunta Richiesta Di Chico Forti Di Mettere A Tacere Giornalisti Indagine Sulla Presunta Richiesta Di Chico Forti Di Mettere A Tacere Giornalisti
Indagine sulla presunta richiesta di Chico Forti di mettere a tacere giornalisti - Gaeta.it

Iniziando a indagare su una presunta richiesta del detenuto Chico Forti nel carcere di Montorio, la Procura di Verona ha aperto un fascicolo per esaminare la situazione. Il caso coinvolge l’ex campione di surf, attualmente recluso nello stesso istituto dopo il suo ritorno dagli Stati Uniti.

Primi Sviluppi dell’Indagine

Le prime notizie riportano che il detenuto avrebbe chiesto a un altro individuo di contattare ‘ndranghetisti al fine di silenziare Marco Travaglio, Selvaggia Lucarelli e un terzo individuo. Secondo le fonti giornalistiche, in cambio di questo favore, Forti avrebbe promesso supporto futuro al suo complice una volta ripresa la libertà.

Reazioni delle Autorità

La Procura di Verona, attraverso il capo Raffaele Tito, ha confermato l’avvio dell’indagine e ha comunicato di aver già contattato tutte le parti coinvolte. Il capo della Procura ha sottolineato l’importanza dell’indagine senza fornire ulteriori dettagli sul caso.

Coinvolgimento degli Altri Soggetti

Dopo la rivelazione del confidente lunedì scorso, Marco Travaglio è stato immediatamente informato dell’accaduto. La Procura ha successivamente ascoltato tre testimoni, tra cui un secondo detenuto che ha assistito all’incontro tra Forti e la persona incaricata di contattare la ‘ndrangheta. Attualmente, il fascicolo è a carico di ignoti in attesa di individuare eventuali reati collegati al caso. Le autorità competenti come il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, la Prefettura di Verona, il Tribunale di Sorveglianza e la Dda di Torino sono state informate sull’evolversi della situazione.

Approfondimenti

    Il detenuto Chico Forti è un ex campione di surf coinvolto in questo caso, attualmente rinchiuso nel carcere di Montorio, dove si è svolta la presunta richiesta che ha dato avvio all’indagine della Procura di Verona. Forti è noto per il suo passato nel mondo dello sport e per eventi giudiziari precedenti.

    Marco Travaglio è un giornalista e scrittore italiano famoso per le sue inchieste di denuncia sulla politica e sul potere in Italia. È fondatore del giornale “Il Fatto Quotidiano” e ospite di programmi televisivi di approfondimento.
    Selvaggia Lucarelli è una giornalista, blogger e personaggio televisivo italiana attiva nel campo del giornalismo di costume, spesso affrontando tematiche di attualità e gossip.
    Il capo della Procura di Verona, Raffaele Tito, è l’autorità che ha confermato l’apertura dell’indagine su Forti e ha comunicato l’avvio dei contatti con le parti coinvolte, mantenendo riservatezza sui dettagli del caso.
    La ‘ndrangheta è un’organizzazione criminale di stampo mafioso calabrese, la più potente e estesa in Italia e all’estero. Le autorità competenti, come il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, la Prefettura di Verona, il Tribunale di Sorveglianza e la Dda di Torino, sono state coinvolte nell’evolversi della situazione.
    Attualmente, l’indagine ha coinvolto testimoni che hanno fornito informazioni cruciali per il fascicolo. Il caso è attualmente a carico di ignoti, in attesa di ulteriori sviluppi per individuare eventuali reati legati alla vicenda.

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