Un recente video amatoriale ha suscitato preoccupazione e avviato le indagini sulla pratica di corse clandestine a Cerveteri. Le autorità locali, grazie ai sistemi di sorveglianza del comune, sono riuscite a rintracciare i proprietari di alcune autovetture coinvolte negli eventi. Il sindaco Elena Gubetti ha confermato il procedimento, evidenziando la serietà della situazione.
Le corse clandestine: un fenomeno preoccupante
Nel corso degli ultimi giorni, sul Lungomare dei Navigatori Etruschi, sono state segnalate attività di guida spericolata che hanno destato l’attenzione dei cittadini e delle autorità. Secondo quanto riferito, due veicoli sono stati ripresi in un video, diventato virale sui gruppi WhatsApp di quartiere, intenti a gareggiare ad alta velocità in un’area pubblica. Questo riporterebbe un problema che, sebbene possa sembrare una semplice bravata giovanile, rivela un potenziale pericolo per la sicurezza pubblica.
Il sindaco Elena Gubetti ha subito preso in mano la situazione. “Queste corse non sono solo incresciose ma possono avere conseguenze disastrose”, ha commentato. Infatti, con un afflusso maggiore di residenti nella zona, anche in inverno, si corre il rischio che un pedone o un altro veicolo possa trovarsi nel mezzo di tali manovre azzardate. È fondamentale quindi rafforzare la vigilanza e adottare tutte le misure necessarie affinché tali episodi non si ripetano.
Il ruolo delle telecamere di sorveglianza
Le telecamere di video-sorveglianza attive sul Lungomare hanno dimostrato di essere uno strumento efficace per identificare i trasgressori. Grazie a queste attrezzature, la Polizia Locale è riuscita a risalire alle targhe dei veicoli coinvolti nelle corse. Il sindaco Gubetti ha evidenziato l’importanza della tecnologia nella lotta contro l’illegalità, sostenendo che le autorità hanno già convocato i titolari delle auto per ulteriori accertamenti.
“Abbiamo iniziato a porre domande ai proprietari dei veicoli, ma per il momento non ci sono capi d’accusa definitivi. Tuttavia, la violazione dell’articolo 9 del Codice della Strada può portare a conseguenze legali significative”, ha chiarito il sindaco. Con questo approccio, le autorità intendono non solo punire, ma anche sensibilizzare i giovani sul corretto uso della strada e sulle conseguenze delle loro azioni.
Sicurezza e prevenzione: un impegno collettivo
La questione della sicurezza stradale a Cerveteri non può essere sottovalutata. Gli eventi recenti rappresentano una chiamata all’azione non solo per le autorità, ma anche per la comunità locale. Promuovere una cultura della consapevolezza riguardo alla guida sicura è essenziale per prevenire incidenti e garantire la sicurezza di tutti.
Inoltre, l’amministrazione comunale prevede di intensificare i controlli in diverse aree, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso turistico. “Campo di Mare non è solo una frazione estiva; ci sono cittadini che vivono qui tutto l’anno. La tranquillità e la sicurezza delle nostre strade devono rimanere una priorità”, ha affermato Gubetti. Iniziative di sensibilizzazione e incontri informativi con i giovani rappresentano strategie fondamentali per fare in modo che episodi del genere non si ripetano in futuro.
La serie di eventi ha messo in luce non solo un problema di sicurezza, ma ha spinto le autorità a riflettere su come migliorare la situazione e proteggere la comunità. Il sindaco ha già avviato un dialogo con le forze dell’ordine e i cittadini per trovare soluzioni condivise e garantire un ambiente urbano più sicuro per tutti.
Ultimo aggiornamento il 5 Febbraio 2025 da Laura Rossi