Le autorità di Cassino hanno avviato un’inchiesta sul decesso di Charles Yeboah Baffou, uno studente ghanese di 24 anni, tragicamente deceduto durante un intervento chirurgico. Il ragazzo era rimasto coinvolto in un incidente con il monopattino mentre si dirigeva verso il campus dopo una giornata di lavoro. La Procura della Repubblica ha iscritto sette medici presso l’ospedale Santa Scolastica di Cassino nel Registro degli Indagati. Gli inquirenti stanno esaminando le circostanze del decesso, alla luce di alcune irregolarità nella gestione del caso.
Il contesto dell’incidente
Charles Yeboah Baffou si era laureato in Economia e stava proseguendo gli studi in Management Internazionale. Nella mattinata di venerdì, il giovane aveva assistito alle lezioni all’Università di Cassino. Terminato il suo turno di lavoro in uno stabilimento di riciclo rifiuti a Ceprano, Charles era tornato a casa utilizzando il monopattino. Purtroppo, durante il tragitto, è caduto in viale Bonomi, all’incrocio con via San Marco. Un testimone ha riferito di aver osservato il ragazzo zigzagare prima di perdere l’equilibrio.
Le indagini sul trattamento sanitario
Una volta soccorso, Charles è stato trasportato in ambulanza al Pronto Soccorso dell’ospedale. La procedura iniziale ha previsto una TAC al cranio, mentre non è stata eseguita un’ulteriore valutazione all’addome. Questa scelta ha sollevato preoccupazioni, poiché successivamente si è rivelata decisiva per la morte del giovane. La denuncia dei familiari sottolinea l’assenza di un’adeguata diagnosi dell’emorragia interna, che è emersa solo in un secondo momento, quando Charles si è lamentato di forti dolori.
Al seguito dell’accaduto, il sostituto procuratore Andrea Corvino ha iscritto i sette medici nel Registro degli Indagati per presunto omicidio colposo, ai sensi dell’Articolo 590 Sexies, puntando a chiarire eventuali negligenze professionali durante le cure ricevute.
Ricerche e testimonianze
Le indagini continuano a ritmo serrato e si basano su diverse testimonianze, incluse quelle di professionisti che erano in prossimità dell’incidente. Una di queste, un medico di Cassino, ha raccontato di aver visto il ragazzo sulla barella, senza reazioni. La mattina successiva all’incidente, i medici hanno effettuato una nuova ecografia, che ha portato a una TAC per analizzare l’addome di Charles. Qui sono state riscontrate le lesioni alla milza e ai reni, che hanno reso necessaria un’operazione urgente. Sfortunatamente, il giovane ha perso la vita durante l’intervento chirurgico.
La situazione legale dei coinvolti
La notizia della morte di Charles ha colpito non solo la comunità universitaria ma anche la città di Cassino. Le indagini mettono in luce possibili errori umani all’interno del sistema sanitario locale, che potrebbero aver contribuito alla tragica fine dello studente. La Procura ha dato incarico agli agenti di approfondire la questione, esaminando le pratiche e le procedure adottate dai medici coinvolti nel caso. L’esito delle indagini potrebbe portare a responsabilità penali e a una revisione delle pratiche mediche in situazioni di emergenza, per garantire una maggiore sicurezza ai pazienti.