In occasione della fine dell’anno, la Soprintendenza Speciale di Roma lancia un invito avvincente: iniziare il 2025 con un’esperienza unica nei luoghi simbolo dell’antica Roma. Grazie all’adesione all’iniziativa del ministero della Cultura “Buone feste al Museo”, diversi importantissimi siti archeologici saranno accessibili al pubblico con aperture straordinarie. Attraverso la visita di monumenti come le Terme di Caracalla, il Santuario Siriaco, la Villa di Livia e l’Arco di Malborghetto, i romani e i turisti potranno immergersi in un viaggio nel tempo, scoprendo la storia e le tradizioni dell’Urbe.
I siti archeologici della via Flaminia: un pontificato storico
I monumenti lungo la via Flaminia non sono solo strutture aesthetically pleasing, ma anche testimoni di momenti cruciali della storia romana. La Villa di Livia, una delle gemme di questo percorso, era il rifugio della coppia imperiale, Augusto e Livia Drusilla. Questo posto, immerso nel verde e nel silenzio, era il luogo dove i due si ritiravano da impegni e responsabilità politiche. Era un angolo di tranquillità che rifletteva l’importanza della famiglia imperiale nella vita pubblica di Roma.
L’Arco di Malborghetto, d’altra parte, narra una storia avvincente legata all’imperatore Costantino. Secondo la tradizione, qui egli trascorse la notte prima della decisive battaglia di Ponte Milvio. Si narra che avesse avuto una visione di una croce luminosa con la scritta “in hoc signo vinces“. Questo evento cruciale portò alla sua vittoria contro Massenzio e segnò l’inizio di un’era nuova per la cristianità. Entrambi i siti offrono un’immersione unica in contesti storici che hanno plasmato la Roma antica e l’intero Occidente.
Il santuario siriaco: un leggero mistero del passato
Nascosto tra le pendici di Villa Sciarra, il Santuario Siriaco rappresenta un angolo affascinante e misterioso del passato. Quest’area, recentemente riaperta dopo un attento restauro, testimonia i culti orientali che fiorirono durante il periodo tardo antica. La sua atmosfera è densa di spiritualità e sacrifici di una cultura diversa, che una volta influenzava Roma. La cura dedicata al restauro ha reso il santuario nuovamente accessibile, invitando visitatori a scoprire una pagina meno conosciuta della storia romana.
Le opere di restauro non si sono limitate a ripristinare le strutture fisiche, ma hanno anche cercato di ridare vita a un’epoca ricca di simbolismo e di tradizioni. Il Santuario Siriaco è un luogo dove le influenze culturali si incontrano e si fondono, richiamando l’interesse di storici, appassionati e curiosi. In questo contesto, il visitatore può esplorare le origini e le pratiche di culti che oggi sembrano lontane ma che erano parte integrante della vita quotidiana dei Romani.
Le terme di Caracalla: un maestro dell’architettura imperiale
Le Terme di Caracalla, uno dei più imponenti e meglio conservati complessi termali dell’Antica Roma, sono una vera meraviglia architettonica. Questo vasto complesso offre uno straordinario esempio del modo in cui gli antichi Romani concepivano il benessere. Con un insieme di ambienti come Calidarium, Tepidarium, Frigidarium e Natatio, le Terme rappresentano un’innovazione ingegneristica che ha condotto a esperienze termali senza pari.
Il parco circostante, che accoglie queste straordinarie strutture, offre il perfetto sfondo per una visita che riunisce arte, cultura e storia. Durante le festività, lo Specchio d’acqua sarà in funzione, creando giochi di luce e riflessi che incantano i visitatori. Le aperture speciali delle terme sono pensate non solo per regalare un momento di relax, ma anche per permettere ai visitatori di immergersi in storie di rituali e di convivialità che si svolgevano in questi storici spazi.
Orari e accesso ai siti archeologici
Per chi desidera approfittare di queste aperture straordinarie, ecco gli orari di accesso ai vari siti. Le Terme di Caracalla saranno aperte dalle 9.00 alle 15.30, con l’ultimo ingresso previsto per le 14.30. La Villa di Livia e l’Arco di Malborghetto, entrambi ad ingresso libero, potranno essere visitati nello stesso orario. Per il Santuario Siriaco, invece, l’orario di apertura è dalle 9.30 alle 12.30, con ultimo ingresso fissato alle 11.30. Questa è l’opportunità ideale per scoprire la Roma antica e godere di alcuni dei suoi angoli più suggestivi e carichi di storia, dal profondo significato culturale e spirituale.
Ultimo aggiornamento il 29 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina