Cisterna di Latina si prepara a restituire alla comunità una delle sue opere più emblematiche. A partire da lunedì 31 marzo, partiranno i lavori di restauro conservativo della Fontana Biondi, un monumento che rappresenta un importante simbolo della città. Questa fontana, realizzata dall’artista Ernesto Biondi tra il 1885 e il 1890, rappresenta la dea Feronia in lotta contro una figura demoniaca, a testimonianza della vittoria contro la malaria e il risanamento delle paludi.
Dettagli sul progetto di restauro
I lavori di restauro saranno condotti dalla TECRES SRL, una ditta di Cisterna specializzata nel settore del consolidamento e restauro. Il costo complessivo dell’intervento è di 77.800 euro. Questo restauro si inserisce in un piano più ampio di riqualificazione dei giardini di Piazza XIX Marzo, un progetto che è vicino alla sua fase conclusiva.
La direzione dei lavori è stata affidata all’architetta Elisabetta Ricci, che ha lavorato per oltre dieci anni con la Fondazione Roffredo Caetani Onlus. Ricci è nota per aver progettato e diretto diversi restauri di opere architettoniche e della cinta muraria dell’antica città medievale di Ninfa, un’area di grande valore storico e culturale.
Obiettivi del restauro e della valorizzazione
L’intervento sulla Fontana Biondi non si limita a una semplice opera di restauro, ma si propone di valorizzare il monumento in modo conforme al rispetto dei materiali originali e alle varie fasi storiche che ha attraversato. L’obiettivo è rendere l’opera nuovamente fruibile e comprensibile per la collettività. Attraverso questo lavoro, si intende incrementare la conoscenza della fontana e del contesto in cui è situata.
Il progetto prevede anche di riportare alla luce l’immagine iconografica originale della fontana, concepita come un ninfeo. L’acqua, elemento centrale del monumento, sarà riattivata attraverso un sistema di scarico degli ugelli situati nella parte superiore della fontana. Tale intervento servirà a creare un effetto di “specchio d’acqua” che ricorda l’aspetto originale dell’opera. Inoltre, sono previste operazioni di pulitura per tutte le superfici, compresi basamenti, gradoni, vasche e gruppi scultorei.
Impatto sulla comunità e sull’area circostante
La Fontana Biondi, con la sua storicità e il suo significato, rappresenta uno dei punti di riferimento per i cittadini di Cisterna. Il restauro non solo restituirà un monumento rinnovato, ma servirà anche a rinvigorire l’area circostante, rendendola un luogo di incontro e di cultura. Con il progetto di riqualificazione dei giardini nei pressi della fontana, si prevede di creare uno spazio più accogliente, dove i cittadini possano interagire e apprezzare il patrimonio storico della loro città.
Questo intervento di restauro è un passo fondamentale per la conservazione della memoria storica locale e per promuovere la fruibilità di opere d’arte che raccontano la storia e l’identità di Cisterna. La comunità attende con interesse il completamento dei lavori, sperando di poter tornare a godere pienamente della Fontana Biondi e del suo messaggio di riscatto e bellezza.