Il Casino Mollo, antico edificio seicentesco situato vicino alla Riserva naturale I Giganti della Sila, sta per subire una significativa riqualificazione funzionale. Questo progetto, che mira a restituire vita e funzione all’immobile, è stato avviato grazie a un accordo tra il Fondo per l’Ambiente Italiano e la Regione Calabria, con un investimento totale stimato di circa due milioni e cinquecento mila euro. Di questi, oltre un milione e seicento mila euro è stato stanziato a favore del Fai, essenziale per il restauro e la valorizzazione di un patrimonio architettonico e culturale che ha radici profonde nella storia calabrese.
Storia e significato del Casino Mollo
Il Casino Mollo non è solo un edificio, ma rappresenta un capitolo importante della storia agraria e sociale della Calabria. Fondato nel Seicento dai baroni Mollo, l’immobile era il centro di un’azienda agricola fiorente, dove si coltivavano grano e foraggio, si allevavano animali, e si estraeva resina dai pini della Riserva. Con l’avvento della Seconda Guerra Mondiale, l’edificio subì trasformazioni significative, ma rimase testimone di un’epoca in cui l’industria della seta e l’agricoltura erano pilastri economici locali.
Nel 2016, le eredi della famiglia Mollo hanno donato il Casino al Fai, il quale ha ricevuto in comodato d’uso la Riserva I Giganti della Sila, dal Parco Nazionale locale. Questo gesto ha segnato un passo importante per la preservazione e valorizzazione di questo tesoro naturalistico, destinato a diventare un centro di attrazione turistica e culturale. Negli ultimi anni, la Riserva ha visto un incremento costante di visitatori, attestandosi come un polo di interesse per turisti e appassionati di natura e cultura.
Il progetto di restauro
Il progetto di restauro e riqualificazione funzionale del Casino Mollo prevede una serie di interventi strategici. In primis, sarà effettuato il recupero dell’edificio, puntando a preservare e valorizzare gli elementi originali di finitura. Saranno implementati impianti che sfruttano fonti di energia rinnovabile e miglioramenti sismici, rendendo la struttura non solo più sicura, ma anche più sostenibile.
Una parte fondamentale del progetto esige la creazione di spazi dedicati all’accoglienza dei visitatori, dove questi potranno apprendere la storia e le tradizioni della Sila, compreso il racconto del patrimonio culturale e le pratiche agricole storiche. Tutto questo, con l’auspicio che una maggiore affluenza di turisti possa contribuire non solo alla crescita economica del territorio, ma anche alla valorizzazione delle tradizioni locali.
Riflessioni delle autorità
Marco Magnifico, presidente del Fai, ha espresso ottimismo circa le possibilità che questo progetto possa portare alla luce il valore culturale e naturale della Sila. “Il contributo ricevuto ci consentirà di realizzare un progetto di grande importanza,” ha affermato, sottolineando il sostegno ricevuto dalle istituzioni locali. Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha evidenziato come il restauro del Casino Mollo si inserisca in una visione più ampia di valorizzazione del patrimonio, specificando che questa iniziativa è parte di uno sforzo condiviso per promuovere la crescita economica attraverso il turismo e la preservazione della cultura.
Un futuro promettente per il Casino Mollo
Con la chiusura di un primo lotto di lavori fissato per luglio, il Casino Mollo si prepara a diventare un importante punto di riferimento culturale. La progettazione di un racconto che combini storia e tradizione rappresenta un passo fondamentale per attrarre visitatori e creare un nuovo legame con il territorio. La riqualificazione annunciata promette di trasformare l’antico casino di caccia in un luogo di aggregazione culturale e di scoperta, dove storia e natura si intrecciano, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e autentica nel cuore della Calabria.
Il futuro del Casino Mollo si preannuncia luminoso, pronto a risplendere come un faro che illumina il patrimonio culturale della regione, mentre i lavori continuano per rendere visibile al pubblico la ricchezza storica e naturale di questo luogo affascinante.