A partire da oggi, Latina ospita la sesta edizione dei Pediatric Simulation Games, un evento di grande rilevanza in ambito medico che coinvolge 350 giovani medici specializzandi, provenienti sia dall'Italia che dall'estero. I partecipanti si confrontano in simulazioni di emergenze pediatriche, un'opportunità unica per mettere alla prova le loro competenze nella gestione di situazioni critiche. Questo evento si svolge all'Istituto Vittorio Veneto Salvemini in Viale Mazzini, dal 4 al 7 settembre, consolidando la tradizione di questo importante appuntamento formativo e competitivo.
Partecipanti e provenienza
Medici specializzandi italiani e stranieri
Quest'anno il concorso vedrà la partecipazione di 38 squadre, di cui 30 italiane e 8 provenienti da Spagna, Portogallo e Francia. Tra i team partecipanti ci sono rappresentanti di alcune delle più prestigiose università italiane, come l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, la Sapienza Università di Roma e l'Università Roma Tor Vergata. È significativo che questi giovani medici non solo sfidino i loro coetanei italiani, ma anche specializzandi provenienti da altri paesi, favorendo così uno scambio culturale e professionale.
Simulazioni di emergenze pediatriche
Competenze sotto esame
Nel corso dei giorni di gara, i partecipanti saranno coinvolti in circa 150 simulazioni, ognuna progettata per mettere alla prova le loro abilità nel riconoscimento e nel trattamento di emergenze pediatriche. Gli scenari variano da reazioni allergiche e arresti cardiorespiratori a traumi cranici e crisi epilettiche, coprendo una vasta gamma di situazioni critiche che ogni pediatra può affrontare nella sua carriera. I partecipanti utilizzeranno manichini all'avanguardia, dotati di sensori capaci di fornire un feedback immediato sulle manovre eseguite, evidenziando quindi l'importanza della formazione pratica in contesti d'emergenza.
Novità dell'edizione 2024
Certificazione PALS e importanza formativa
Un'importante novità di questa edizione è l'introduzione della possibilità per i medici specializzandi di ottenere la certificazione PALS . Questa certificazione internazionale è fondamentale per chi desidera specializzarsi nelle emergenze pediatriche. Per prepararsi, i partecipanti hanno avuto accesso a 350 codici Heartcode PALS, distribuiti dallo Skill Lab dell'Università "La Sapienza" e offerti dall'American Heart Association, prestigiosa associazione scientifica nel campo della rianimazione cardiopolmonare. I giovani medici dovranno dimostrare le competenze apprese durante i giorni di gare, seguendo un attento processo di valutazione da parte di giudici internazionali esperti.
Giuria internazionale di esperti
Rappresentanti delle migliori istituzioni globali
La giuria del concorso è composta da rinomati esperti delle più importanti società scientifiche a livello globale sulla rianimazione pediatrica. Tra questi ci sono la Prof.ssa Monica Kleinman del Boston Children’s Hospital, il Prof. Allan De Caen dello Stollery Children’s Hospital di Edmonton e il Prof. Vinay Nadkarni del Children Hospital Of Philadelphia. La presenza di questi esperti offre una dimensione ancora più elevata all'evento, valorizzando le competenze dei partecipanti e garantendo un alto standard di valutazione.
Cerimonia di apertura e ospiti di prestigio
Autorità accademiche e messaggi ispiratori
Il 4 settembre, giorno dell'inaugurazione, si attendono numerosi ospiti di rilievo, tra cui la Prof.ssa Antonella Polimeni, Rettrice dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", e il Prof. Gianluigi Marseglia, presidente del collegio dei direttori delle scuole di specializzazione in pediatria. La presenza di personalità come la Prof.ssa Anna Maria Staiano e il Dott. Rino Agostiniani, rispettivamente presidente e vice presidente della Società Italiana di Pediatria, testimonia l'importanza culturale e professionale dell'evento. Un messaggio speciale verrà inviato in remoto dall’atleta Ayomide Folorunso, ostacolista e velocista italiana, che ha recentemente partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024 e che ha il sogno di diventare pediatra.
I Pediatric Simulation Games si configurano quindi come un’importante opportunità formativa, non solo per i giovani medici che partecipano, ma anche per la comunità medica nel suo complesso, favorendo la crescita professionale e il miglioramento della qualità delle cure pediatriche.
