A Napoli, sono ufficialmente partite le riprese di ‘La Badante’, il nuovo film di Vincenzo Marra. Un cambiamento significativo per il regista, che si avventura per la prima volta nel genere della commedia. Questo progetto, prodotto da Compagnia Leone Cinematografica in collaborazione con Rai Cinema, promette di portare sullo schermo una storia ricca di emozioni e situazioni divertenti. Il film vanta un cast di attori talentuosi tra cui Dalia Frediani, Maurizio Casagrande, Giovanni Esposito, Angela De Matteo, Rosaria D’Urso e Sabrina Marini, con la partecipazione speciale di Antonio Gerardi.
La trama di ‘La Badante’
La trama ruota attorno a Lina, un’anziana napoletana che incarna vitalità e energia, qualità che sfidano la percezione comune della sua età . Lina è un personaggio attivo e vivace, che non si limita a vivere la sua vita, ma la guida con passione. Gestisce un gruppo di donne ultra-cattoliche: un’occupazione che le permette di mantenere una forte connessione con la comunità e di rimanere socialmente attiva. Oltre a questo, si prende cura della sorella settantenne, Maria, con cui condivide una relazione quasi giovanile, tesa e affettuosa al tempo stesso.
Il contesto familiare di Lina è complesso: madre di tre figli ormai adulti, non riesce a distaccarsi completamente da loro, nonostante le sfide che devono affrontare. I suoi figli, poco disposti a crescere e con difficoltà economiche e personali, si trovano a dover fare i conti con la figura materna protettiva e invadente di Lina. Una situazione che genera tensione, mentre Lina si dibatte tra il desiderio di proteggere i suoi cari e la propria indipendenza. La vedovanza, che Lina vive da anni, non smette di influenzare le sue scelte: i figli tentano di convincerla a trasferirsi in una casa di riposo, ma lei resiste, ancorata alla propria casa e alla propria vita.
Nella vita di Lina, c’è anche Don Eduardo, un novantenne che cerca di conquistarla con un mix di ironia e fascino. La loro interazione aggiunge una dimensione romantica e divertente alla storia, mostrando come anche in età avanzata ci sia spazio per l’affetto e la corteggiamento.
L’incontro con Amila: una nuova prospettiva
La vita di Lina subisce un improvviso cambiamento a causa di un malore che la costringe a ricoverarsi in ospedale. Questo evento segna l’inizio di un nuovo capitolo, quando decide, pur di evitare la casa di riposo, di accettare l’idea di avere una badante. Qui entra in scena Amila, una donna cingalese di circa cinquant’anni. Sebbene viva a Napoli da tempo, Amila non conosce bene la lingua italiana né le tradizioni culinarie locali, il che rende l’incontro tra le due donne ancora più intrigante.
Il rapporto tra Lina e Amila si trasforma rapidamente in un legame di scambio culturale e di mutua scoperta. Lina, con la sua personalità vivace, e Amila, con la sua freschezza e diversità culturale, danno vita a situazioni comiche e profonde. Attraverso le loro interazioni, il film esplora temi complessi come l’integrazione, l’amicizia e il supporto reciproco, mostrando come l’apertura verso l’altro possa arricchire le vite di tutti i protagonisti.
La presenza di Amila nella vita di Lina non solo influenzerà la sua quotidianità , ma cambierà profondamente le loro percezioni e il modo in cui affrontano le sfide quotidiane. Questo rapporto rappresenta un prezioso esempio di come l’amore e la comprensione possano superare barriere linguistiche e culturali, un messaggio attuale e universale che si riflette in diverse realtà contemporanee.
Le riprese di ‘La Badante’ sono appena iniziate a Napoli, ma le aspettative sono alte; il film promette di offrire una commedia che combina l’umorismo con la sensibilità , regalando momenti di autentica umanità .
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Marco Mintillo