Un evento unico si prepara a prendere vita nel cuore di Pescara: il weekend vedrà l’organizzazione di un’iniziativa interattiva che abbina la cura dell’ambiente e attività fisica. Si tratta di un’iniziativa promossa da Retake che invita cittadini, famiglie e bambini a partecipare alla riqualificazione degli spazi pubblici, in particolare del parco San Giuseppe. Questo appuntamento è gratuito e aperto a tutti, e si terrà domani, sabato 22 marzo, a partire dalle ore 12:00, con ritrovo all’ingresso del parco in via Passolanciano. I volontari di Retake, un’organizzazione non profit dedita alla tutela dell’ambiente, si uniranno a chiunque voglia contribuire, impegnandosi in un’attività ecologica e costruttiva.
L’importanza del plogging nella cura del territorio
Il plogging, che combina jogging e raccolta di rifiuti, ha origini svedesi e si è diffuso rapidamente come attività piacevole e socialmente responsabile. Non solo permette di mantenersi in forma, ma promuove anche un’azione concreta per la pulizia e la salvaguardia dell’ambiente. Nel contesto del parco San Giuseppe, i partecipanti saranno incoraggiati a raccogliere rifiuti, plastica e cartacce trovate lungo il percorso, contribuendo alla bellezza e vivibilità dell’area. Questa iniziativa non solo fa bene al pianeta, ma stimola anche la comunità a unirsi per un obiettivo comune.
Retake fornirà tutti gli strumenti necessari per questa operazione di pulizia, tra cui guanti, pinze e sacchetti appositi per la raccolta. L’invito a partecipare si estende a chiunque, ma è richiesta una registrazione tramite un’app dedicata, per garantire una gestione efficiente dell’evento. La semplice registrazione permette a Retake di organizzare al meglio l’attività fornendo adeguato supporto ai partecipanti.
Un momento di condivisione e socializzazione
Elena Borri, responsabile della sezione di Retake a Pescara, sottolinea come questo evento rappresenti non solo un’occasione per prendersi cura dell’ambiente ma anche un importante momento di incontro e socializzazione. Durante l’evento, è previsto un rinfresco per tutti i partecipanti, creando un’atmosfera accogliente e informale. Questa iniziativa si propone così di instaurare un dialogo attivo tra cittadini, raccogliendo idee e proposte per promuovere la partecipazione e la responsabilità collettiva verso il proprio territorio.
L’impegno di Retake a Pescara va oltre il semplice evento: si tratta di un vero e proprio modello di trasformazione culturale. Partendo da gesti quotidiani, ogni singolo partecipante dimostra che la cura degli spazi comuni è un valore condiviso, fondamentale per il miglioramento della comunità . Alejandra Alfaro Alfieri, referente nazionale per Retake, evidenzia come la crescente partecipazione testimonia la volontà della popolazione di prendersi cura della propria città . In tal senso, eventi come quello di domani non sono isolati, ma rappresentano un passo verso un cambiamento più ampio.
Retake, una realtà in espansione in Italia
La fondazione Retake ETS è attiva dal 2009 e ha come missione principale la tutela dell’ambiente e la cura dei beni comuni. Fondata a Roma quindici anni fa, oggi è presente in 55 città italiane, con un’impressionante storia di partecipazione attiva: fino a febbraio 2025, ha organizzato 9.392 eventi. Le attività della fondazione non si limitano alla sola pulizia, ma includono progetti di rigenerazione urbana e campagne di sensibilizzazione, per promuovere una cittadinanza consapevole e attiva.
La crescita di Retake riflette un desiderio diffuso di cambiamento e di responsabilità collettiva, un’avventura che unisce persone di tutte le età e provenienze in un percorso di crescita comune. È un viaggio che parte dalla volontà di migliorare gli spazi pubblici e, attraverso azioni concrete, prende forma nel modo in cui i cittadini si prendono cura della loro città .