Oggi segna l’inizio di un’importante iniziativa promossa dall’assessorato alla Cultura della Regione Abruzzo in occasione della Giornata della Memoria dedicata alla Shoah. Intitolato “Ricordare per Comprendere: Lezioni dal Passato per un Futuro Migliore”, il progetto mira a sensibilizzare le nuove generazioni riguardo al dramma della Shoah e a promuovere valori fondamentali come memoria, giustizia e rispetto reciproco. Il lancio del progetto è avvenuto a L’Aquila durante una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di Marco Marsilio, presidente della giunta regionale, Roberto Santangelo, assessore alla Cultura e all’Istruzione, e Massimiliano Nardocci, direttore dell’Ufficio scolastico regionale.
Obiettivi del progetto
L’iniziativa si propone di stimolare una riflessione critica sugli eventi storici del Novecento, coinvolgendo attivamente studenti e cittadini in un percorso educativo che favorisca la consapevolezza. L’assessore Santangelo ha sottolineato l’importanza di approfondire tematiche relative alla Shoah, affermando che il progetto rappresenta un’occasione preziosa per educare le giovani generazioni. Attraverso una cultura della memoria, si intende rafforzare i valori di tolleranza e inclusione sociale, portando a una comprensione più profonda e rispettosa delle diversità. Le attività proposte nel programma si articolano in vari eventi, che vanno dalla formazione alle attività culturali, con l’intento di costruire un futuro più luminoso attraverso la conoscenza storica.
Attività e iniziative in programma
Il programma di questo progetto non si limita a momenti di commemorazione, ma include una serie di attività educative rivolte principalmente agli studenti. Tra le iniziative più significative spicca il Concorso Letterario, rivolto a tutti gli studenti, che premierà i 40 migliori elaborati sul tema “La Shoah: il dovere di ricordare per combattere ogni forma di discriminazione”. I lavori saranno selezionati da una giuria composta da esperti, docenti e rappresentanti delle istituzioni, rendendo l’iniziativa un importante punto di riferimento per il coinvolgimento giovanile.
In aggiunta, il progetto prevede un ciclo di convegni e lezioni progettati in collaborazione con il Direttore del Dipartimento per i beni e le attività culturali della Comunità Ebraica di Roma. Queste lezioni si concentreranno sul contesto storico e sociale della Shoah, fornendo agli studenti strumenti cruciali per una comprensione attiva e informata del tema. L’incontro con esperti del settore promette di essere un momento di grande crescita culturale e consapevolezza per i partecipanti.
Mostra fotografica e ulteriore sensibilizzazione
Un’altra iniziativa che arricchisce il programma è l’allestimento della mostra fotografica intitolata “Rughe – righe dalla memoria”, realizzata da Roberto Grillo. Questa esposizione offre un percorso visivo ed emotivo attraverso l’arte, raccontando e interpretando la memoria della Shoah. L’arte si presenta come un potente strumento per evocare emozioni e stimolare riflessioni critiche, rendendo la storia della Shoah accessibile e capace di parlare direttamente alle nuove generazioni.
Marco Marsilio ha evidenziato l’importanza della conoscenza e della consapevolezza come elementi imprescindibili per evitare il ripetersi di tragiche esperienze del passato. La consapevolezza dell’importanza di trasmettere questo patrimonio storico ai giovani è fondamentale, soprattutto in un contesto attuale in cui molti affrontano forme di oppressione e discriminazione. L’attualità dei temi trattati nella Giornata della Memoria è un richiamo costante per mantenere alta l’attenzione e la guardia, affinché la lezione della storia non venga dimenticata.
Ultimo aggiornamento il 27 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano