Negli ultimi anni, i borghi storici delle Marche hanno ricevuto attenzione significativa grazie a iniziative come il bando “Servizi Digitali Integrati”. Questo progetto ha dato vita a strategie concrete per valorizzare il territorio e attrarre visitatori da tutto il mondo. È in questo contesto che si inserisce l’analisi dei risultati da parte della Regione Marche, che ha premiato undici comuni per l’impegno profuso nella promozione turistica.
L’evento “Borghi e Turismo” al Tipicità Festival
Nell’ambito della 33° edizione del Tipicità Festival, si è discusso della promozione dei piccoli centri storici italiani, un tema di grande attualità. L’incontro ha messo in risalto i risultati delle recenti campagne digitali tese a valorizzare i borghi marchigiani e a fornire spunti utili per le azioni future. L’onorevole Giorgia Latini, Vicepresidente della VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati, ha ribadito l’importanza di valorizzare questi luoghi e ha annunciato una proposta di legge nazionale volta a promuovere le bellezze dell’entroterra.
Questa legge mira ad affrontare le difficoltà di comuni situati in aree collinari e montane, in particolare quelli colpiti dal fenomeno dello spopolamento e della desertificazione economica. L’assenza di servizi e aiuti specifici ha reso evidente la necessità di azioni mirate per questi centri, spesso trascurati dai flussi turistici principali.
Riconoscimenti e premi per i comuni marchigiani
Durante l’evento, i sindaci e assessori dei comuni coinvolti, tra cui Falerone, Lapedona e Monte San Pietrangeli, hanno ricevuto il “Premio per l’Eccellenza nella Promozione del Territorio“. Questo riconoscimento è un segnale forte dell’impegno profuso nella valorizzazione dei borghi attraverso strategie di marketing territoriale innovative. Serenella Carota, Dirigente Responsabile del Settore Transizione Digitale della Regione Marche, ha descritto le misure adottate per individuare punti di massimo interesse culturale, storico e paesaggistico da inserire in una rete digitale.
Questa iniziativa prevede la creazione di contenuti digitali in formati editoriali, video e audio per promuovere le peculiarità dei borghi marchigiani. Attraverso queste azioni, la Regione intende potenziare la visibilità dei piccoli centri storici, rendendoli attraenti per i visitatori internazionali.
La collaborazione con Visit Italy
Un ruolo cruciale in questo progetto è stato giocato da Visit Italy, un operatore turistico indipendente che ha lavorato a stretto contatto con i comuni per sviluppare la strategia di promozione. Ruben Santopietro, CEO di Visit Italy, ha dichiarato che l’obiettivo è stato quello di connettere la storia affascinante dei borghi marchigiani con un pubblico internazionale in cerca di esperienze autentiche.
Visit Italy ha prodotto oltre 500 contenuti digitali utilizzando influencer e tecnologia all’avanguardia, come droni e intelligenza artificiale. Queste strategie sono state divulgate attraverso i canali social dell’azienda, seguendo circa 4,5 milioni di viaggiatori interessati a scoprire nuove destinazioni turistiche. Santopietro ha evidenziato la disparità esistente nella distribuzione dei flussi turistici, con il 70% concentrato su solo l’1% del territorio nazionale e le piccole città d’arte che necessitano di un maggiore supporto promozionale.
Iniziative di collaborazione con aziende e associazioni
Durante l’evento, Walter Moriconi, Brand Manager di Visit Italy, ha consegnato attestati di “Ambasciatrice dell’Eccellenza” a oltre 120 aziende coinvolte nel progetto, insieme a più di 30 enti e associazioni, tra cui CNA e Marca Fermana. Queste collaborazioni mostrano l’impegno collettivo necessario per promuovere i borghi e rafforzare il tessuto economico locale attraverso il turismo.
Inoltre, sono stati presentati pacchetti turistici mirati, realizzati insieme all’Agenzia Viaggi di Fermo “Lilian Travel“, che propongono itinerari in lingua. Questa offerta si propone di attrarre visitatori stranieri, creando opportunità per una fruizione più ampia e diversificata dell’offerta culturale e turistica delle Marche.
Eventi come questi, quindi, rappresentano un passo importante verso la valorizzazione e il sostegno dei piccoli borghi marchigiani, mirando a un rilancio del turismo e alla salvaguardia del patrimonio culturale.