Innovativa cardioneuroablazione: l’ospedale ‘Mazzoni’ di Ascoli Piceno all’avanguardia nella cura della sincope

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Innovativa cardioneuroablazione: l’ospedale 'Mazzoni' di Ascoli Piceno all’avanguardia nella cura della sincope - Gaeta.it

L'ospedale 'Mazzoni' di Ascoli Piceno ha recentemente compiuto un significativo passo avanti nel trattamento di pazienti afflitti da sincope neurovegetativa. Grazie a interventi innovativi, l’unità operativa complessa di cardiologia, diretta dal dottor Pierfrancesco Grossi, ha eseguito il quarto intervento di cardioneuroablazione in tre mesi, dimostrando l’efficacia di questa procedura nella gestione di forme invalidanti di sincope. L'Azienda sanitaria territoriale di Ascoli Piceno ha reso noto il crescente successo di questa tecnica, che rappresenta una grande opportunità per i cittadini-pazienti.

Cos’è la sincope e come si manifesta

Definizione e tipologie

La sincope è definita come una perdita temporanea di coscienza che può verificarsi in diverse situazioni. Tra le forme più comuni, la sincope vasovagale è quella che colpisce soprattutto i giovani durante momenti di stress o stimoli emotivi, come la vista del sangue o la permanenza prolungata in ambienti caldi e affollati. Questo tipo di sincope è il risultato di un’eccessiva stimolazione del nervo vago, che provoca un’improvvisa riduzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa.

Cause e gestione

Sebbene la maggioranza dei casi di sincope sia benigna e possa essere gestita attraverso manovre di prevenzione – come la soluzione dei rischi di caduta – alcune persone soffrono di sincopi ricorrenti e invalidanti. Queste forme di sincope, spesso collegate a pause temporanee del ritmo cardiaco, richiedono un intervento serio. Tradizionalmente, l'unico trattamento disponibile per questi pazienti era l'impianto di un pacemaker, una soluzione che non sempre si rivela la più adatta per i giovani.

La cardioneuroablazione: un trattamento innovativo

Procedura e tecnologia

La cardioneuroablazione rappresenta un'opzione terapeutica all'avanguardia per i pazienti giovani affetti da sincope invalidante. Questo intervento complesso si fonda sull’esperienza nel campo delle ablazioni delle aritmie e utilizza una mappa tridimensionale ottenuta da una TAC del cuore per identificare le 'stazioni nervose' del nervo vago. L’ablazione avviene mediante un catetere inserito attraverso una vena periferica, permettendo di eliminare le fonti di eccessiva stimolazione.

Monitoraggio post-operatorio

Al termine del trattamento, i pazienti vengono sottoposti a un monitoraggio a distanza attraverso un sistema che analizza continuamente l’elettrocardiogramma, trasmettendo i dati in tempo reale al reparto ospedaliero. Questa continua sorveglianza è fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento.

Le prospettive future della cardioneuroablazione

Efficacia a lungo termine e necessità di ricerca

Attualmente, la cardioneuroablazione viene riservata a casi selezionati, per la maggior parte giovani pazienti. Sebbene i risultati ottenuti finora siano promettenti, è essenziale condurre ulteriori studi scientifici che possano confermare l'efficacia a lungo termine di questa procedura. Il dottor Procolo Marchese, responsabile dell'unità operativa semplice di elettrofisiopatologia, ha espresso la necessità di approfondimenti futuri per validare completamente questa nuova opzione terapeutica.

La soddisfazione della dirigenza sanitaria

Impegno per la qualità della sanità

Il direttore generale dell'Azienda sanitaria territoriale di Ascoli, Nicoletta Natalini, ha elogiato il lavoro dell’unità operativa complessa di cardiologia e dell'equipe del dottor Marchese, sottolineando l'elevato livello di competenza e innovatività degli interventi. Questo approccio, unito all'impegno per sostenere la ricerca scientifica, eleva gli standard di assistenza sanitaria nell'area.

Investimenti per il futuro della sanità marchigiana

Anche Filippo Saltamartini, vice presidente della giunta regionale e assessore alla sanità della Regione Marche, ha riconosciuto gli sforzi dei professionisti locali e l'importanza dei progressi tecnologici. Questi sforzi vanno accompagnati da significativi investimenti, garantendo così risposte di qualità ai cittadini marchigiani.

L'evoluzione della cardioneuroablazione segna un tassello importante nel panorama medico, portando speranza e innovazione nella vita di molti pazienti, simbolo di una sanità che si evolve al servizio della comunità.

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