Un evento significativo si è tenuto al Porto turistico Marina di Pescara, dove si è svolto il tavolo di discussione “Open Innovation: collaborazione aperta e nuove strategie per innovare”. L’assessore alle Attività Produttive e Ricerca industriale Tiziana Magnacca ha sottolineato l’importanza del lavoro congiunto realizzato da Smau e dalla Camera di Commercio di Chieti-Pescara per valorizzare i talenti locali. Questi talenti, senza la dovuta promozione, rischiano di rimanere nell’ombra, privando l’economia regionale di preziose opportunità di crescita e innovazione.
L’importanza della collaborazione per l’innovazione
Durante l’incontro, Tiziana Magnacca ha evidenziato il ruolo cruciale che la Regione Abruzzo svolge nel creare sinergie tra gli attori locali. La regione possiede la responsabilità di facilitare il dialogo tra le imprese e gli stakeholder, promuovendo una visione comune per affrontare le sfide future. Secondo l’assessore, è fondamentale accompagnare le aziende nel processo di innovazione, coscienti delle esigenze specifiche che caratterizzano il contesto economico abruzzese.
Le dissezioni sui vari settori economici hanno rivelato come la collaborazione possa portare a risultati sorprendenti. Attraverso iniziative come “Open Innovation”, imprese e istituzioni si sono confrontate su strategie innovative, condividendo esperienze e best practices. Questo approccio non solo permette di far emergere i talenti, ma contribuisce anche a costruire un tessuto economico più resiliente e competitivo.
Investimenti e supporto alla ricerca
Magnacca ha comunicato che la Regione Abruzzo continuerà a investire nella ricerca scientifica e nello sviluppo innovativo, cruciale per il progresso dei settori produttivi e per la formazione di nuove startup. Sono stati presentati i dettagli del nuovo piano di investimento, che prevede l’approvazione di schede relative al FERS, con un impegno di 50 milioni di euro destinato alla grande ricerca. Questo capitale sarà destinato a realizzare connessioni solide tra grandi aziende, università e piccole e medie imprese.
Le università abruzzesi rivestono un ruolo fondamentale in questo contesto, non solo come centri di formazione, ma anche come attori chiave nei processi di trasferimento tecnologico e nella creazione di nuove iniziative imprenditoriali. Creando reti di collaborazione tra tutti gli attori del sistema, la Regione intende instaurare un ecosistema favorevole alla creatività e all’innovazione.
Verso un nuovo modello di impresa
L’assessore ha infine sottolineato la necessità di un cambiamento di paradigma nel modo di concepire l’impresa in Abruzzo. Le aziende devono essere aperte al nuovo e adottare modelli di business che incoraggiano l’innovazione e la sostenibilità. Questo cambiamento non solo favorirà il talento locale, ma potrà anche attrarre investimenti esterni e rafforzare la reputazione della regione come hub di innovazione.
Con l’apporto sinergico tra istituzioni e privati, l’auspicio è che i giovani talenti possano trovare un terreno fertile per esprimere le proprie potenzialità e contribuire attivamente al futuro economico abruzzese. La sfida è coniugare tradizione e innovazione, creando un ambiente favorevole per lo sviluppo di idee nuove e progetti ambiziosi.
Ultimo aggiornamento il 22 Novembre 2024 da Sofia Greco